CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] sostituendo Iacopo Zabarella, che era morto nel 1589, mentre Francesco Piccolomini veniva promosso in primo loco. A Ferrara, fosse fra coloro che incoraggiarono e sostennero il giovane Giuseppe degli Aromatari, ex allievo, in una polemica letteraria ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] dei servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco di Francesco I. Nello stesso anno il B. veniva chiamato a far aveva iniziato le pubblicazioni a Napoli - fondata da Giuseppe Ricciardi - la rivista Il Progresso. Arrestato nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Propaganda fu il cardinale Antonio Maria Sauli e il primo segretario Francesco Ingoli, che mantenne tale carica fino al 1648. G. (chierici regolari delle Scuole pie), istituto fondato da Giuseppe Calasanzio.
Fra i più immediati consiglieri di G. XV ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] con i dibattiti sulla riforma del processo civile voluta dall'imperatore Giuseppe II, e una ad Ansbach, in Baviera, in corrispondenza con di un antico amico e allievo di Filangieri, Francesco Saverio Salfi, protagonista di spicco della cultura ...
Leggi Tutto
CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] che aveva assolto per Bona: nel marzo, ancora insieme a Francesco Ferrari, fu inviato a Lodi a preparare il ricevimento di 1503. In quest'edizione precedono il testo una lettera di Giuseppe Cusano ai lettori, la prefazione, che si rivolge al card ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...]
Il C. sperò inutilmente che, con l'ascesa di Francesco I, gli venissero restituiti i suoi incarichi. Fu infatti solamente pp. 1-60; Id., Economia ed economisti di Puglia, in In onore di Giuseppe Prato, Torino 1931, pp. 273 S.; F. Zerella, L. de S. C ...
Leggi Tutto
Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] sregolatezza, trascrizione sullo schermo, con l'assistenza di Francesco Rosi, da un suo spettacolo teatrale dedicato al , il meglio G. lo offrì in Riso amaro (1949) di Giuseppe De Santis dove, al fianco di una Silvana Mangano travolgente di sensualità ...
Leggi Tutto
Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] miracolo, in L'amore (1948), F. impersonò il finto san Giuseppe che ingravida la folle Anna Magnani; e in seguito figurò, sempre , di Ettore Scola; Il tassinaro, 1983, di Alberto Sordi). Francesco giullare di Dio (1950) ed Europa '51 (1952) furono le ...
Leggi Tutto
Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] ’esse l’entusiasmo del pubblico; con Ernani, inoltre, iniziava la lunga stagione di collaborazione tra Verdi e il librettista Francesco Maria Piave che si sarebbe conclusa solo nel 1862. Mentre cresceva la fama internazionale di Verdi, si delineavano ...
Leggi Tutto
De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] Lee Masters (1971): tutti dischi realizzati con l'apporto di Giuseppe Bentivoglio per i testi e di Nicola Piovani per le musiche. compositiva con l'allora non ancora noto cantautore Francesco De Gregori nel visionario ed ermetico album Volume 8 ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...