Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] al., Cosenza, Università della Calabria, pp. 9-38.
Altimari, Francesco, Bolognari, Mario & Carrozza, Paolo (a cura di) ( e natura, Civita, Associazione culturale “Gennaro Placco”.
Faraco, Giuseppe (1976), Gli albanesi d’Italia, in Le mille ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] due importanti poeti barbaricini, Peppino Mereu (1872-1901) e Antioco Giuseppe Casula, meglio noto come «Montanaru» (1878-1957) lo Michelangelo Pira, Antonio Cossu, Benvenuto Lobina, Francesco Masala, Bustianu Murgia, Mariangela Dui. Largo seguito ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] per norma della gioventù studiosa, Torino, Paravia.
Avolio, Francesco (1994), I dialettismi dell’italiano, in Storia della realtà. “Di questa vita menzognera” e “Magic people” di Giuseppe Montesano, Napoli, Libreria Dante & Descartes.
De Caprio, ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] di G. Contini, Milano - Napoli, Ricciardi, 2 voll., vol. 2°, pp. 491-558.
Parini, Giuseppe (1986), Il giorno, a cura di G. Ficara, Milano, Mondadori.
Petrarca, Francesco (1964), Canzoniere, testo critico e introduzione di G. Contini; annotazioni di D ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] nel verso «L’aura che ’l verde lauro e l’aureo crine», Francesco Petrarca allude al nome, taciuto, di Laura. L’aura, lauro e l bisticcio come clausola ad effetto in un sonetto di Giuseppe Gioachino Belli dedicato a tessere un ritratto di papa Sisto ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] il Gaddiano 90 sup. 125., mutilo, della Biblioteca Laurenziana di Firenze, del 1347, almeno per la seconda parte, di mano di Francesco di Ser Nardo; 4. Testo vulgato intorno al 1350 e oltre, cioè il gruppo del Cento; 5. Testo vulgato dal Boccaccio ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] gaggio! Dizionario storico dei linguaggi giovanili, Torino, UTET.
Antonelli, Giuseppe (2007), L’italiano nella società della comunicazione, Bologna, il Mulino.
Antonini, Francesco & Moretti, Bruno (2000), Le immagini dell’italiano regionale ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] calco italiano apparve nel dizionario francese-italiano di Francesco D’Alberti di Villanuova (1771), soltanto nella prima buoni e cattivi più frequenti nell’uso odierno di Giuseppe Rigutini (1886), con l’ultima edizione accresciuta e curata ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] Crusca per voi» 33, pp. 4-7.
Patota, Giuseppe (2006), Grammatica di riferimento dell’italiano contemporaneo, Novara, , letteratura, Bologna, il Mulino, 2008, pp. 207-234).
Sabatini, Francesco (2004), “Che complemento è?”, «La Crusca per voi» 28, pp ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] con il cosmopolitismo del giornale). Antifrancese è Gian Francesco Galeani Napione, autore del trattato Dell’uso e dei di Storia e letteratura, 1998, pp. 291-319).
Fumagalli, Giuseppe (196810), Chi l’ha detto? Tesoro di citazioni italiane e ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...