DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] gennaio 1773, in Mozart Briefe, I, p. 474) il medico Francesco Buonsollazzi. Nel carnevale 1768-69 la D. cantò ancora al teatro Russia, il 2 genn. 1784, alla presenza dell'imperatore Giuseppe II e della duchessa di Parma.
Da una lettera di Metastasio ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Professeur de Chant»; ebbe per allieve anche le nipoti di Giuseppe Bonaparte, l’ambasciatrice di Napoli, la marescialla Bernadotte (Désirée Federici, Pietro Generali, Pietro Carlo Guglielmi, Francesco Morlacchi, Paer, Giovanni Pacini, Nicola Vaccai, ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] gli impartì una completa educazione musicale, studiò il violino dapprima con il padre e poi con C. Trombini. Precocissimo, si produsse in pubblico all'età di dieci anni in duo con G. Bottesini e iniziò ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] 1711) violoni o viole da gamba e violini di qualità, un cimbalo «di qualche nuova invenzione» (alla maniera del cembalaio Giuseppe Mondini, su cui cfr. Barbieri, 2012), corde romane e istruzioni per produrle, opere di Giovanni Maria Bononcini e di ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] attribuibile in base a una lettera del cantante Giuseppe Canavese a Bentivoglio da Firenze il 30 luglio 675-714; Id., Le pazzie di Caligola dalla Laguna al Golfo, in Francesco Cavalli: la circolazione dell’opera veneziana nel Seicento, a cura di D. ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] inaugurato il 4 novembre da A. Pardini; parrocchia di S. Giuseppe a Roma; 1927, abbazia benedettina di Cava dei Tirreni; monastero Santa Casa di Loreto, inaugurato da R. e A. Volpi; S. Francesco a Brescia, inaugurato da G. D'Onofrio; S. Orsola a Como, ...
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PASSARINI, FrancescoFrancesco Lora
PASSARINI (Pasarini, Passarino, Passerini), Francesco (al secolo Camillo). – Figlio di Antonio e Angela Cuppini, nacque a Bologna il 10 novembre 1636 (Registri battesimali [...] e fino a tutto il 1680 risiedette nel massimo convento francescano di Venezia. Al periodo veneziano risalgono un Kyrie a 8 64r) quanto straordinari furono gli eventi: Martini annota che Giuseppe Corsi detto il Celano «passando per Bologna udì una ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] la fama della tradizione musicale napoletana; tra loro si ricordano in particolare Leonardo Leo, Michele Falco, Francesco Feo, Francesco de Majo, Niccolò Jonimelli, Pasquale Cafaro, Nicola Sala e Angelo Corbisiero.
Nella produzione religiosa Nicola ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] ") e il Concerto grosso (noto anche con il titolo di Cantica) per coro e orchestra, basato sul Cantico delle creature di s. Francesco d'Assisi, che aveva terminato nell'agosto del 1958. Del 1965 è l'Estasi per coro e orchestra.
Il F. morì a Roma ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] 1567) è dedicato ad Alessandro Bernardini, figlio di quel Giuseppe cui Nicolao aveva dedicato la sua seconda opera. Nello della musica, a Bartolomeo ed a Michele Dorati fu preferito Francesco Guami. Nel 1607 Carlo Emanuele I di Savoia chiese al ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...