Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] . Deshusses, Le sacramentaire grégorien, Fribourg 1971, p. 127.
G. Grimaldi, Descrizione della basilica antica di S. Pietro in Vaticano, Codice Barberini , 1993, pp. 57-82.
C. Frugoni, Francesco e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] del 1320 riportata intorno al 1600 da Jacopo Grimaldi, peraltro sconosciuta agli altri scrittori antichi, non è essere portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: «Le ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in procinto di lasciare l'Italia per la corte di Francesco I, il 15 febbr. 1541 estinse un proprio credito F. Trevisani, Il monumento funebre per Agostino Onigo, pp. 67-87); F. Grimaldi, Cronologia di L. L., in L. L. a Loreto e Recanati, Loreto ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Genova.
A tale anno è databile anche l’affresco con San Francesco da Paola nella chiesa di S. Maria Maddalena.
Tra il 1706 , dipinse l’affresco con Speranza e Carità in palazzo Grimaldi Pallavicino. Il 18 luglio 1708 ricevette alcuni pagamenti in ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e il prestigio. In seguito il G. fu coinvolto, insieme con C. Grimaldi, il Muratori, C. Galiani e altri nomi di grande rilievo, anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa da Francesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 sotto il ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Nel 1332 Bertrando affidò al B., a Francesco Liazari, Iacopo Tederisi e Giovanni Barattieri la legale... seu Bibliotheca legalis amplissima, I, Parmae 1688, col. 90; G. Grimaldi, Istoria delle leggi e magistrati del regno di Napoli, II, lib. XI ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Pentecoste del 1221. Manifestò la sua venerazione per s. Francesco con due inni composti per la raccolta di Ugolino, ., a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916-20, p. 215; G. Grimaldi, Le pergamene di Matelica: Regesto, I, Ancona 1915, pp. 95-103 nn. 87 ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] 1658, e, di nuovo a Roma, Alessio (1661) e Francesco (1666).
Il classicismo morbido e raffinato di Turchi, che era con ampi fondi di paesaggio, nella linea Albani-Domenichino-Grimaldi, come le due tele con Storie del Battista della collezione ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] di febbraio dovette essere ritirata per lasciare il posto all’Alessandro nelle Indie di Francesco Mancini.
In apparenza retrospettiva per via delle grandi arie pensate per Grimaldi, con il loro pathos e il virtuosismo vocale, l’opera rivela in realtà ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] di Giuliano grava qualche dubbio giacché i documenti lauretani – docc. in Grimaldi, 1999, pp. 229-253 – menzionano sempre un Francesco di Vincenzo anziché Francesco di Giuliano), ma, a detta del Vasari (Vasari, 1568, III, p. 398), a lui spettò ...
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