BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] Francesco II, promulgata la costituzione e concessa l'amnistia generale per idelleDueSicilie.
Fallito il tentativo di fomentare in Napoli un'insurrezione, guidata dai moderati, prima dell la luogotenenza generale del re per le Province meridionali, ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] aiutante di campo generale del re, come può dedursi dalle in condizioni modestissime. Nel 1825 FrancescoI, salendo al trono, tolse il Lecce 1911, p. 170; R. Moscati, Il regno delleDueSicilie e l'Austria, Napoli 1937, I, p. 63; II, pp. 82-87, 92; ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] delle genti.
Al ritorno dei Borboni, fu destituito e processato, ma riuscì a sfuggire all'arresto nascondendosi in Calabria, finché FrancescoIdelleDueSicilie, Bologna 1926, sotto le date citate; V. G. Galati, Gli scrittori delle Calabrie, I, ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] 181-190; F. Leva, Storia delle campagne oceaniche della R. Marina italiana, I, Roma 1936, pp. 44-50; C. Agrati, Da Palermo al Volturno, Milano 1937, pp. 126-129; T. Battaglini, L'organizz. milit. del Regno delleDueSicilie. Da Carlo III all'impresa ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] disbrigo degli affari del re cattolico. Contemporaneamente, sempre condotta tra idue governi. Accreditando il B. presso Francesco di Lorena, della regina d'Ungheria e di Boemia si nutrivano propositi aggressivi nei riguardi del Regno delleDueSicilie ...
Leggi Tutto
AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] ,Napoli 1906, II, pp. 140 n. 146, 383; III, pp. 84, 180,285; Il Regno delleDueSicilie e l'Austria - Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830,a cura di R. Moscati, Napoli 1937, I, pp. 93, 159; II, pp. 161 s., 252; L. De Samuele Cagnazzi,La mia vita ...
Leggi Tutto
TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] Antonio, La biblioteca del re, in Torino, gennaio- vendette a Francesco da della Savoia alla Francia. Il trattato portava tre articoli segreti. I primi due escludevano l'Austria non solo dalla Lombardia, ma anche dai Presidî e dalle DueSicilie ...
Leggi Tutto
TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] i ruderi delle thermae Pentescinenses, alimentate da un'aqua nymphalis, si rinvengono nei pressi della chiesa di S. Francesco (all'angolo della intervento di Pirro, redell'Epiro (280-275 1818, I, pp. 116-119; N. Corcia, Storia dellaDueSicilie, ivi ...
Leggi Tutto
Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] i patti dell'alleanza: la Francia avrebbe avuto la Savoia e Nizza, il Piemonte si sarebbe ingrandito col LombardoVeneto, i ducati, le legazioni, le Marche sino ad Ancona, e avrebbe formato, insieme con la Toscana, lo Stato pontificio e le DueSicilie ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo dellaSicilia e sede metropolitana, [...] che sovrastavano idue corsi d' di S. Francesco d'Assisi, della Regione Siciliana (I.F.6-7; I.D.13; I.E.4; I.E.5), di una loro presenza a P. in antico (Federico e la Sicilia Lagumina, Iscrizione araba del re Ruggero scoperta alla Cappella Palatina ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...