MOSCA, Simone
Filippo Rossi
Scultore e architetto, nato a Terenzano (Settignano) nel 1492, morto nel 1553 a Orvieto. Fu scolaro di Baccio da Montelupo nella cui bottega collaborò col figlio di Baccio, [...] , fu inviato da Cosimo I a Carrara, nel 1560, e passò poi a Pisa, dove fece nel duomo le sculture per i due altari nel sua casa di Banchi. A Firenze lavorò per l'apparato delle nozze di Francesco con Giovanna d'Austria; poi fu a Torino (1574) e a ...
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Nobile famiglia italiana di origine veronese, già ricordata agli inizî del sec. XIII, salita a grande posizione presso gli Scaligeri, poi divisa in rami che la continuarono, oltreché a Verona, in Lombardia, [...] confiscatigli a Verona, che furono riconfermati alla famiglia dai Veneti che i B. avevano aiutati a togliere Verona ai daCarrara. Dei figli di Guglielmo (morto nel 1395), Galeotto e Francesco, quest'ultimo continuò la famiglia a Verona dove essa si ...
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Scultore, nato a Carrara nel 1794 e ivi morto il 25 settembre 1871. Figlio dello scultore Lodovico (morto nel 1854) che gli diede i primi rudimenti, scolaro poi, all'accademia di Carrara, di Lorenzo Bartolini, [...] da Maria Cristina di Savoia per il castello di Agliè, e da Carlo del Ticino, ed il bassorilievo dell'Ingresso di FrancescoI per l'arco della Pace; il monumento al O. Raggi, La R. Accademia di belle arti di Carrara, Roma 1873, pp. 54-57; cfr. R.C., ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] , e il principato di Massa e Carrara per Elisa Baciocchi, già principessa di 68.000 uomini) sotto gli ordini nominali dell'imperatore Francesco, ma, in realtà, del Mack; l'altro in l'offensiva aggirando di sorpresa i campi francesi da nord. N., che ha ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] campo scientifico. FrancescoCarrara, Carlo Francesco Gabba, Filippo Serafini, Francesco Buonamici e Giuseppe è di quell'anno l'opera Consilia di Francesco Accolti d'Arezzo, impressa da un tipografo anonimo e i cui tipi non si ritrovano altrove. Dopo ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] sorpresa Carrara (1445) e degli Estensi che ottengono il riconoscimento di quasi tutta la Garfagnana (1452). Ottenuta da Firenze concessione feudale e la costante fedeltà all'impero, i tributi dati a Francesco II per la guerra contro la Francia, e ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] crotoniati sono state messe in luce in località Carrara ii, al Tufolo e a Monte Viscovatello 1-4 (1988), pp. 267-81; Gh. Noye, F. Bougard, in Da Skylletion a Scolacium, 1989, cit., pp. 215-30; E. A. Arslan, Francesco di Paola a Montalto Uffugo) e con i ...
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Scultore, architetto e legnaiolo; nato a Maiano nel 1442, morto a Firenze il 24 maggio 1497. Dalla moglie Elisabetta Massesi ebbe sei figli, due dei quali, Giovanni e Giuliano, coltivarono l'arte paterna. [...] . Quasi tutti i lavori in legno, che lo resero tanto famoso da esser chiamato, secondo ove è narrata la vita di S. Francesco, la composizione tende al monumentale. Poco è tentato identificarlo con quello dell'accademia Carrara di Bergamo. Del 1480 è il ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] dalla Tab. 3: per combattere Genova nel 1350-1354, il re d'Ungheria nel 1356-1358, i ribelli cretesi nel 1363-1364, Trieste nel 1369-1370, FrancescodaCarrara nel 1372-1373, e il duca d'Austria nel 1376. Le richieste complessive, per somme dell ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello daCarrara a Verona, il senato veneziano [...] dei territori d'oltre Mincio e Francescoda Lezze q. Lorenzo avrebbe riscosso Senato Terra, reg. 13, cc. 72v-73, 79v, 81v, 82, 83v-84.
82. G. Priuli, I diarii, I, p. 138.
83. Ibid., I, pp. 274, 288; II, pp. 5, 49, 96-97, 124-125, 144, 185, 196-197, ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...