RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] aveva espresso il voto. Nel 1276 e nel 1284, il re Edoardo I d'Inghilterra offrì una figura di cera del suo stesso peso (Brückner, 'protomedaglie' create nel 1390 a Padova per Francesco II Novello daCarrara (1390-1404), ispirate all'Antico e opera ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] FrancescoI, portando con sé la Leda che venne lì studiata da Rosso Fiorentino e che, acquisita dal sovrano ed esposta a Fontainebleau, da di Studio (Pisa, 30 settembre-1° ottobre), a cura di E. Carrara, S. Ginzburg, Pisa 2007, pp. 1-36, in partic. p ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] Venezia, Mus. Correr), appartenuto forse a Francesco il Vecchio daCarrara, signore di Padova, il cui ferro II, Wooster 1973; E. McEwen, Persian Archery Texts: Chapter Eleven of Fakhr-i Mudabbir's Adab al Harb, The Islamic Quarterly 18, 1974, 3-4, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] FrancescoI e Giovanna d’Austria, nel dicembre 1565, quando l’affiatato binomio costituito da Vasari . Der Erfinder der Renaissance. Eine Biographie, München 2011.
E. Carrara, Fonti vasariane tra la Torrentiniana e la Giuntina, in Riflettendo su ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] i settignanesi Solosmeo e Simone Cioli, quest’ultimo più volte indicato come suo socio, e in stretta relazione con Bernardino e Battista (o Bartolomeo) daCarrara , ambasciatore presso il re di Francia FrancescoI e suo procacciatore di opere d’arte ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] frate laico nella comunità del locale convento di S. Francesco di Paola. Il fortunato appellativo di Fra Galgario trova "mezza figura" rappresentante un "Prete", ricordata presso i conti Carrarada Tassi (e anch'essa annoverata tra le opere realizzate ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] 474). Ebbe alcuni allievi, il migliore dei quali fu Francesco Cavallini di Carrara.
Il F. era accademico di S. Luca: in Studi romani, XVI (1968), p. 345; G. Incisa, Pietro da Cortona ed i padri dell'Oratorio, in L'Oratorio di s. Filippo Neri, XXVI ( ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] causa del ritardato arrivo del materiale daCarrara e degli altri impegni, sempre Albertoni del Bernini in S. Francesco a Ripa che sembra anzi abbia scultura nell'evo moderno, Roma 1942, pp. 225 s.; I. Galea, IlParrocca ta' San Pawl, Malta 1944, p. ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] commissionò a Francescoi commessi dell'altare maggiore di S. Agostino a Padova. La scena dell'UltimaCena fu da essi realizzata 1715; altare dei SS. Francesco e Domenico in S. Giuseppe a Brescia). Nel 1702 fornì marmo di Carrara per il "deposito di ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] 1568, p. 311) di Francesco Morone. Sono databili nel 1501 come comprovano i pagamenti a fra' Giovanni da Verona per l'intaglio della del Montagna, ora alla Carrara di Bergamo. Alla stessa fase appartiene la Vergine tra i ss. Bartolomeo e Zeno, ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...