Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] in contrasto con i presupposti ideologici della Restaurazione (divorzio, matrimonio civile, separazione personale, stato civile, comunione dei beni) nel Ducato di Parma e Piacenza, nel Ducato di Lucca, nel Regno delledueSicilie. Nel Regno Lombardo ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nelle province di nuova acquisizione, e il fatto che i testi non fossero frutto di una discussione parlamentare resero i nuovi codici privi di autorevolezza.
Nell'ex Regno delleDueSicilie, dopo la liberazione, la situazione si presentò subito molto ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] di Toscana, e non molto lambito i magistrati lombardi e coloro che provenivano dal Ducato di Parma (di più nel Ducato di Modena), ma si era pesantemente concentrata sulla magistratura del Regno delleDueSicilie (pesò la responsabilità di quei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] ”, Milano 1990.
R. Ajello, I filosofi e la regina. Il governo delledueSicilie da Tanucci a Caracciolo (1776-1786 2005.
P. De Angelis, Politica e giurisdizione nel pensiero di Francesco Mario Pagano, con una scelta dei suoi scritti, Napoli 2006.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] in quegli Stati, come il Regno delledueSicilie (1819), lo Stato pontificio (1821 nel lavoro. «Impresa», secondo Francesco Carnelutti (1879-1965), si aveva per l’assicurato, le operazioni di mediazione, i depositi, il conto corrente e l’assegno ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] e coi due fratelli. Nello Studio bolognese seguì l'insegnamento di Francesco d'Accorso . E. Bollati, I, Torino 1854, pp. 571, 625; II, ibid. 1857, pp. 591-594, 634; III, ibid. 1857, p. 309); M. Camera, Annali delleDueSicilie..., II, Napoli 1860 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] dell'imperatore Carlo V (1532), l’ordonnance del re di Francia FrancescoI del 1539, gli ordini del re di Spagna Filippo II per i artefici della parte penale del codice del Regno delleDueSicilie (1819), che questo era espressione della civiltà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] delledueSicilie abolivano i tribunali della scienza giuridica per la riforma (Taruffo 1980; Tarello 1989; Grossi 2000); vi troviamo coinvolte figure di primo piano come, per es., Mortara, Carlo Lessona (1863-1919), Giuseppe Chiovenda, e poi Francesco ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] in particolare, il progetto di un’edizione delle Opere di Francesco De Sanctis, inizialmente avviata su progetto di Croce delledueSicilie (1806-1860): indici e materiali, Napoli 1998, passim; L. Mascilli Migliorini, Una famiglia di editori. I ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] d'Italia e i suoi effetti sulle condiz. delle classi rurali nel Mezzogiorno e Sicilia, in Giornale degli economisti, s. 3, XI, [1910], pp. 493-541; Le spese pubbliche in rapporto alle condizioni delle classi rurali dell'ex-Regno delledueSicilie, in ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...