Figlio (Palermo 1810 - Caserta 1859) diFrancescoI, salì al trono nel 1830. Abile e onesto amministratore, fu gelosissimo dell'indipendenza del regno e finì per giungere a un isolamento internazionale [...] all'estero, da dove fomentavano l'avversione e la diffidenza per il regno borbonico, si espose alle critiche violente dei circoli liberali europei (famose le lettere di Gladstone a lord Aberdeen). La debolezza intima del suo regno si manifestò poco ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] (1814-47), poi dei Borbone, mentre Modena e Reggio subivano la politica reazionaria diFrancesco IV d’Austria-Este (1814-46) e poi del figlio Francesco V (1846-59). Nel 1859 l’E., fuggiti i duchi, si riuniva sotto la dittatura di L. Farini e il 18 ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] di Capua da Bagnoli Irpino (1617-95) e Francesco d'Andrea da Ravello (1625-98), e uscito trionfante da fiere lotte contro i , regno indipendente con Carlo diBorbone (1734), bastava ch'egli chiedesse la carica di storiografo regio, perché gli venisse ...
Leggi Tutto
Figlio postumo naturale (ma poi legittimato) del fratello di Lorenzo il Magnifico, Giuliano de' Medici, nato in Firenze il 26 maggio 1478 e morto il 25 settembre 1534, ebbe nome Giulio. Avviato dallo zio [...] allora l'appoggio di Carlo V, che sperava di poter contare sul nuovo papa nella guerra con FrancescoI. Sennonché, C anno appresso una grossa schiera di lanzi tedeschi luterani obbligarono il loro capo, il connestabile diBorbone, a marciare su Roma: ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] di quadri della basilica di S. Pietro, a Roma.
I primi lavori di architettura che i suoi biografi gli attribuiscono sono il restauro del palazzo Albani e le chiese di S. Francesco e di . Nel 1751 Carlo diBorbone re di Napoli volendo erigere una ...
Leggi Tutto
MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] Estensi, al cardinale Aldobrandini e indi dispersa. FrancescoI d'Este duca di Modena verso la metà del Seicento costituì una Giardino venne in parte trasportata a Napoli da Carlo III diBorbone e dopo varie vicende e mutilazioni vi forma tuttora il ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] di Roma del 1527, quando forse dal suo archibugio uscì il colpo che uccise il Conestabile diBorbone. di dicembre del 1539 Avendo allora compreso che a Roma non avrebbe più potuto dimorare tranquillamente, si recò nel 1540 a Parigi, dove FrancescoI ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] il collegio di Ribera, votò per la decadenza del Borbone e poi per l'elezione del duca di Genova a re di Sicilia. Sostenne la biografia diFrancesco Paolo Di Blasi; si accinse a curare la ristampa della Storia del diritto pubblico di Rosario Gregorio ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] a seconde nozze con Francesco Sartori, si trasferiva a Crespano, egli rimase col nonno Pasino, che, volendo farne uno squadratore di pietre, lo mandò ancora fanciullo a imparare il mestiere in una cava di marmo. In pochi anni i suoi progressi furono ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] disdire il contratto e sposare Bona, figlia del duca diBorbone, nipote del re di Francia (1355). Già nello stesso anno, genti d ove si era recato per concertare con quel re la lotta contro i Turchi, era stato arrestato per via dallo zar bulgaro. A. ...
Leggi Tutto
juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...