CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Carlo le congratulazioni del marchese e per chiedere la liberazione di Federico da Bozzolo, caduto prigioniero in quella battaglia. Durante il viaggio fu ricevuto a Pizzighettone da FrancescoI, che vi era prigioniero, ed ebbe da lui un salvacondotto ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] tra il 1704 e il 1748.
Con i fratelli Pietro (1732-92) e Giovanni di Venezia, il conte G.A. Piatti, furono presentati al re Carlo diBorbone, 1994, p. 73; L. Perini, Per la biografia diFrancesco Pesaro (1740-1799), in Archivio veneto, CXLV (1995), ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] altri fuorusciti, marciò su Lucca. I tremila cisalpini della colonna del di un partito democratico sempre più diretto e condizionato dall'opera politica e diplomatica diFrancesco presente il duca Carlo Lodovico diBorbone. Il testo fu per altro ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] con quanto stabilito dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlo diBorbone, dopo la morte dell' nomina a gran tesoriere - l'incarico di stendere l'Orazione funebre (Pisa 1765) per la morte diFrancescoI d'Asburgo Lorena, "gran, maestro ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Piemonte negli stessi anni: i teologi Francesco D. Bencini e Giuseppe Roma (quest'ultimo allievo di Galiani), il grecista ed austriaco su Napoli e la nascita di un'autonoma monarchia sotto Carlo diBorbone costrinsero molti esponenti della colonia ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] , chiamandolo a Roma dopo la morte del duca di Mantova FrancescoI (1550), al cui servizio personale il C. era di Enrico di Navarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi, sul finire del pontificato, incline ad una politica di accordi col Borbone ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] e prof. don Francesco Mazza con iscrizioni di L. Oppici (ibid. 1834); l'Elogio di Michele Colombo (Lucca le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II diBorbone e la rivoluzione di Parma del 1848, in Nuova ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] , l'A. assunse, insieme al viceré di Napoli Carlo de Lannoy e al connestabile diBorbone, il comando dell'esercito imperiale. L'A sopraggiungere del potente esercito diFrancescoI. Poiché l'armata francese, invece di rivolgersi contro gli imperiali, ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francescodi Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] di una solenne missione straordinaria che, portando a FrancescoIidi consegnarli al duca diBorbone o all'arciduca, e di impadronirsi degli argenti che portavano con sé, "con altre parole molto crudel". Finalmente il 12 novembre il signore di ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] Nel 1801 la Toscana fu assegnata come Regno di Etruria all'infante Lodovico diBorbone - Parma; Così il 24 settembre il F. fu ripristinato nella carica di segretario di legazione, con l'ordine di trattenersi a Parigi, sino a nuove disposizioni (Ibid ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...