FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Ma, nonostante la diffusa avversione nei confronti della Franciadi gran parte dell'opinione pubblica toscana. il suo portarono alla pace di Presburgo (26 dic. 1805) Francesco tentò inutilmente di far attribuire al fratello i territori austriaci in ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sempre "benestante", larga di parentado clericale e laico. Dopo di lui nasceranno due fratelli, Francesco e Annibale, ed una nella lotta contro i delitti giudiziari che andavano perpetrandosi in Francia. Nello agosto o al principio di settembre del ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] volta morto lo zio cardinale Francesco Maria, il principato di Capestrano nel Regno di Napoli. Tra i beni assegnati a G. dalla sorella e dai medici Niccolò Gualtieri e Giovanni Sebastiano Franchi. Le esequie furono celebrate il 9 ott. 1737. L ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di scuole" (Manifesto dell'Archivio giuridico, in Arch. giur., I e numerose, vedi le lettere a Francesco Carrara dal 1861 al 1878, conservate ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 'Italia con le potenze occidentali e la Francia in particolare; per l'altro lato, di un'analisi della situazione interna francese, nel tentativo di prevedere i riflessi che la Terza Repubblica e i suoi sommovimenti interni potevano avere nel concerto ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] i cui responsabili sarebbero poi stati individuati nei neofascisti Franco Freda e Giovanni Ventura – Calabresi fu accusato di subornazione di targa commemorativa nell'aiuola di fronte al punto in cui fu ucciso, in via Francesco Cherubini.
Fonti e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante, poi, nel 1622, la villa di Giovan Antonio Orsini e i 1894), pp. 201-334; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] alcuni autori preferiti, S. Teresa, S. Francescodi Sales, che egli lesse avidamente, A. Radriguez Francia; A. Diesbach nella Svizzera e in Baviera; A. Hennequin nelle Fiandre; A. Waibel in Germania, sono tra i più validi propagatori; i suoi libri di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] già esistenti nel Settentrione d’Italia quanto quelle franco-inglesi» (R. Romeo, Breve Storia, cit di familiarizzarsi sodamente con Il programma del corso di diritto criminale diFrancesco Carrara e con i Principi di diritto processuale civile di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] accolse molto favorevolmente l’uscita della traduzione (di Philippe Jaccottett) di Fausto e Anna con l’introduzione Cassola ou la fidélité diFranco Fortini. Da allora in poi, iniziarono a fioccare numerosi i contratti per le traduzioni, anche dei ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...