BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella diFrancesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ebbe terminato il viaggio di ritorno dalla Francia e poi, fatta eccezione di Scandiano et hora rifatto tutto di nuovo da M. Francesco Berni), in un'edizione che solo parzialmente riparava i guasti della prima. Eppure, come prodotto letterario di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] diFrancia, l'abate Pierre de Bernis. Uno strano amante, in verità, che non disdegnava di anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza finanza (Law e C.), Milano 1969; L. Baccolo, C. e i suoi amici, Milano 1972; G. Bozzolato, C.: uno stor. alla ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] scaltra Origille (I, 29), il racconto boccaccesco di Leodilla (I, 21-22), la storia feroce di Stella e di Marchino (I, 8) e quella comica di Doristella (II, 26), mostra in atto quella "fusione" fra materia diFrancia e materia di Bretagna di cui un ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] domenicano Pietro Bertani e di Paolo (oppure Francesco) Castelvetro.
Le di Renata diFrancia a stabilirsi nel castello di Montargis, a causa delle proprie condizioni di salute. decise di trasferirsi a Lione dove poté continuare per qualche tempo i ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) diFrancesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Gonzaga. Una quindicina di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re diFrancia Enrico II, del accanito discutere tra filologi l'edizione mantovana, per i tipi diFrancesco Osanna, del 1584 della Liberata, per secoli ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] della cittadinanza per sé e per i suoi figli e discendenti. L'arrivo a Roma, poco dopo, diFrancesco Filelfo, nemico suo da sempre, D. al re diFrancia Luigi XI, che già precedentemente aveva ammirato la traduzione dei libri di Appiano compiuta dal ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di Ludovico Castelvetro, di Giusto Lipsio, del cardinale Francesco Barberini di lettere (in Maruc. B. III. 56) permette di seguire il lavoro sul "confronto biblico" dal 1795 al 1802. Interrottisi per le vicende rivoluzionarie i rapporti tra Francia ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] un capitolo incredibilmente sciatto e ovvio nelle allusioni lubriche diFrancesco Maria Molza. Basta leggere l'avvertenza che il militari dislocate nel duello franco-spagnolo. Ma prima di assolvere i compiti riguardanti all'ufficio di segretario, il C ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] testimone, da parte di messer Francescodi ser Viviano Franchi, in occasione della definizione dei confini tra l'orto dello spedale di Monticelli e una proprietà dello stesso Francesco. L'episodio documenta i rapporti di amicizia esistenti tra il G ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di "baron diFrancia", ossia affetto da mal francese (son. 251): secondo altro sonetto (503), evento verificatosi dopo l'agosto del 1499 (i , quasi, con quella "pinta, e cum grand'arte" da Francesco da Verona (son. 42), così aveva messo in versi "ogni ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...