BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] compiuti i quattordici anni, partì dalla Terra d'Otranto insieme con un precettore, per viaggi di studio a Roma, in Francia e app.). Fra i suoi intimi era il grecista Francesco Porto, nato a Creta da una famiglia originaria di Vicenza, già protetto ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] superiore di S. Francesco ad Assisi, in uno degli affreschi di Cimabue seguirono, con qualche variante, i modelli del Trecento.Nel Nord pp. 616-621; E. Mâle, L'art religieux du XIIIe siècle en France, Paris 1958⁹ (1898), pp. 248-256; T.S.R. Boase, The ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] S. Francesco a Cortona (1245-1253) e ha la sua area di influenza Augustins (Toulouse), in Dictionnaire des églises de France, III, Sud-Ovest, Tours 1967, pp , s.v. S. Agostino, in Die Kirchen von Siena, I, 1, München 1985, pp. 1-30; D. Gutierrez, ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] .
Oggi il corpo del santo riposa nella cappella Corsini al Carmine di Firenze, inaugurata il 26 ott. 1683. Architetto ne fu Francesco Silvani; G. B. Foggini scolpì i tre grandi bassorilievi e Luca Giordano dipinse nella cupola la gloria del ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] pur nella personale impostazione del C., nelle omelie diI. Chiari (pubbl. a Venezia nel 1565-67) e negli scritti dedicati allo stesso argomento da Bartolomeo de Martyribus, Ludovico di Granata, Pier Francesco Zini, il cui Boni pastoris exemplum era ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Eugenio III, venuto in Francia per preparare la seconda crociata, circa il tema della correzione fraterna nel caso di un crimine occulto o alla dottrina delle virtù e al loro rapporto con i doni dello Spirito, oltre che ai dieci comandamenti. ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] 1260, e s. Francesco d'Assisi aveva già dato notevole impulso alla nascita di gruppi di penitenti laici in ambito internazionale, Perugia, 25-28 sett. 1960, Perugia 1962, in particolare i saggi di R. Morghen, R. F. e il movimento dei disciplinati del ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] . i difficili rapporti con la regina che aveva subito concepito un vivo interesse per il trentaduenne cardinale, non soltanto consumato politico, ma anche, uomo brillante, di raffinata cultura, protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] presso il collegio di S. Francesco Saverio a Palermo, per poi fare ritorno al collegio di Messina, che, di un vero e proprio culto. Lo scritto dell'I., che comprende anche una lunga traduzione di F. Brancati, fu stampato in Francia con il titolo di ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] , Tommaso, e il cugino Antonio. I pellegrini che il giorno dopo salirono insieme con loro sulla galera di Antonio Loredan furono un centinaio, ed era a bordo anche il capitano Roberto da Sanseverino, nipote diFrancesco Sforza, il quale scrisse un ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...