GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] il granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena (Firenze, Biblioteca nazionale) artisti contemporanei come Francesco Hayez e John Parisio).
Fonti e Bibl.: U. Foscolo, Epistolario (1802), a cura di P. Carli, I, Firenze 1949, pp. 353, 376, 382, 384, 408; ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] naz., Autografi, cassetta 50 n. 104: due lettere a Francesco Fontani del 10 gennaio e del 28 febbr. 1777), che , 142, 144; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 199; A. ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] Lorena, Pezzana fu nominato storiografo di Parma e per alcuni anni, dal 1817, fu conservatore del collegio Lalatta.
Prototipo del moderno funzionario civile che nel corso dell’Ottocento sostituì in molte istituzioni culturali italiane i religiosi ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] pp. 246, 249; G. Cruciani Fabozzi, Le "antichità figurate etrusche" e l'opera di Anton Francesco Gori, ibid., p. 279; F. Borroni Salvadori, Cerimonie e feste in Toscana sotto iLorena, Roma 1976, pp. 123, 125; Id., Pittori del Settecento a Firenze, o ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] di proprietario terriero tra i maggiori della Toscana, grazie soprattutto alla grande tenuta di Bellavista acquistata dall'avo Francesco , I, pp. 32 ss., 81, 317, 419; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] Lorena che fra il 1576 e il 1606 emanò più di duemila I, Antverpiae 1746, pp. 787 s.; T. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1873, pp. 429 s. (su Francesco Guazzo); V. De Vit, Vita del beato Alberto Besozzi e storia del santuario di ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] intorno all’Arno dentro la città di Firenze (1759), preparata per il senatore Francesco Maria Buondelmonti; il Parere all’ che egli vedesse con favore i processi di mutamento istituzionale ed economico avviati dai Lorena, né che la sua formazione ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] Battista e Maria Grazia di Giovan Francesco Rossi. Dopo i primi studi frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'università di Pisa, dove seguì l'insegnamento di L. Guadagni, A. Vannucchi e G. Paribeni e, per le materie filosofiche, di G. G. De ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] l'itinerario che passava attraverso la Svizzera e la Lorena. Il 26 apr. 1591 giunse ad Altdorf, papi, X, Roma 1955, pp. 547-553, 660; G. Battelli, I registri delle suppliche e dei decreti di mons. L. e del card. Sega, nunzi in Francia (1591-1594), ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il dicastero delle Finanze nel gabinetto presieduto da Francesco Cempini.
Nell'esercizio di queste funzioni il B. riuscì, a di Leopoldo II; ma ormai il popolo chiedeva l'alleanza col Piemonte e la guerra all'Austria, alleanza e guerra che iLorena ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...