BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] per le lettere francesi di Cristina diLorena: ma questo modesto incarico, che esercitò per poco più di un anno, era troppo, inferiore alla qualità del B. che i contemporanei ricordano "perito di greco molto et anco di filosofia et buone lettere ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] 1560 Francesco II morì, e gli succedette Carlo IX, poco più che bambino. La reggente, Caterina de' Medici, tentò di conciliare idiLorena, non aveva ceduto alle richieste dei calvinisti (1559) e aveva rinnovato i divieti contro il culto riformato. I ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] francese. Accompagnò il Trivulzio nelle legazioni alla corte diFrancescoI nel 1530-31 e nel 1536 e in seguito tempo per prendere parte alla congregazione per l'accoglienza del cardinale diLorena. Lasciò la città il 6 genn. 1563 per portare a Roma ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] suo ingresso in città il nuovo arcivescovo Francesco Maria Tarugi, incaricato di riaffermare i principi tridentini nella diocesi. Dal 1600 la madre Maria Maddalena e la nonna Cristina diLorena, rivendicarono una sempre più ampia partecipazione ai ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] venutasi a creare tra la S. Sede e FrancescodiLorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunale -56; e contro il rinnovo del trattato fra lo Stato di Milano e i Grigioni.
In una memoria presentata al cancelliere Kaunitz il 15 ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] di Toscana. Lo Stato era governato con fermezza da Cristina diLorena, vedova del granduca Ferdinando I, 5); altrettanto favore gli dimostrò l'ambasciatore mediceo alla corte di Roma Francesco Niccolini. In realtà, la condotta del G. fu subito ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] C. e il conte di Masino, i quali, operando tramite appositi morte diFrancesco II, sostenendo la reggente Caterina de' Medici di dover diretto del cardinale diLorena a Torino, avvenne solo dietro il pagamento da parte del duca di Savoia di 100.000 ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] ufficiale per l'ingresso a Firenze del nuovo granduca, FrancescodiLorena (In adventu Francisci III Lotharingiae, Barri et Magnae Etruriae titulo: F. V.M. Dinellii ad Carolum Nocetium S.I., Tridenti [Rovereto] 1754) dove alla consueta apologia dei ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] di Gheldria, vedova di Renato II, duca diLorena e Bar, nominò governatore e luogotenente "de dominio Lambasco et de Orgone" il G., ma sembra che l'incarico fosse da lui ceduto al fratello Alessandro.
Intanto Francesco Soderini cercava in tutti i ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] per condolersi con il duca della morte diFrancescodiLorena, duca di Guisa, marito di Anna d'Este, e quindi a 1587, di nuovo in Toscana all'inizio di marzo, presso il duca di Mantova a maggio e a settembre. Alla morte diFrancescoI e di Bianca ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...