GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] di acquisire esperienza internazionale e diplomazia religiosa. Negò al duca FrancescodiLorena la creazione di capucins de la province de Paris dans la France religieuse du XVIIe siècle, I, Paris 1978, ad ind.; P.L. Surchat, Die Nuntiatur von ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] Provenza, in Alsazia, in Lorena, in Svizzera, in Innocenzo III –, i v., dopo due di ostilità aggravatasi nei secoli successivi, che culminò nelle famose persecuzioni del 1370-78 (ordinata, questa, da Gregorio XI e condotta dal francescanoFrancesco ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] legale guadagnandosi la fiducia delle granduchesse Cristina diLorena e Maria Maddalena d’Austria, la quale gli affidò anche il compito di sorvegliare le corti dei principi infanti, i figli Giovan Carlo, Francesco e Leopoldo. Seguì il padre a Roma ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] recò a Innsbruck presso la duchessa diLorena, Eleonora d'Austria, figlia dell'imperatore Ferdinando III e di Eleonora Gonzaga, cugina e presunta erede di Ferdinando Carlo, che non aveva figli. L'intervento di questa presso l'imperatore Leopoldo, suo ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo diFrancesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] in Francia in veste di agente segreto sotto il falso nome di Baccio Strozzi per tener corrispondenza col re di Navarra che, da tempo abilmente sollecitato dal granduca Ferdinando I, sposo di una principessa di casa diLorena, dall'agosto '93 aveva ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] di Urbino Francesco Maria II Della Rovere, per conto del quale si recò in qualità di residente a Venezia e svolse una notevole attività diplomatica anche in altre città d'Italia. Apprezzato e stimato da Cristina diLorena, la vedova di Ferdinando I ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] I legami spirituali fra Valdo e S. Francesco appaiono così assai stretti: tutti e due intesi, come sono, in un mondo che sta subendo un processo di in Lorena, in Svizzera, in Germania e persino in Spagna. In Italia un forte gruppo valdese (i ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di impostazione mendicante, sino a palesi reminiscenze della basilica di S. Francesco C.R. Conder, H.H. Kitchener, The Survey of Western Palestine, I, Galilée, London 1881; E. de Curzon, La Maison du Temple de della commenda di Metz (Lorena, dip. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dato tali prove di resistenza, tanto rispetto al governo reazionario dei Lorena, quanto a quello i primi «avventisti» italiani furono due valdesi, Caterina Revel e Jean David Geymet. Essi aderirono al movimento per opera di un ex-frate francescano ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] il granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena risparmiò perché di fondazione toscana39; i meriti acquisiti con l’attività polemica cattolica più zelante (come i fratelli Ballerini, Daniele Concina, Francesco Antonio Zaccaria, Ginepro da Decimo ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...