VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] Bourges per Jean diValois duca di Berry sono in proposito un esempio precoce. L'attento studio delle v. di Bourges di quell'epoca ha inferiore di S. Francesco. I lavori furono affidati, come già nella basilica superiore, alle mani di artisti ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] legato Giovanni Francesco Commendone al momento dell'elezione. L'altro candidato, Enrico diValois, non offriva conflitti insorti negli anni precedenti tra i vescovi di Calahorra e di Cadice e i rispettivi capitoli cattedralizi.
Forti tensioni si ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] alla vita ecclesiastica". Tra i quaranta giovani patrizi indossanti "una romana d'ormesino di color rovano cangiante con le maniche lunge..., con li doppioni di velluto nero" destinati al servizio d'Enrico III diValois durante la sua sontuosissima ...
Leggi Tutto
Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] mano del sicario Ravaillac (1610). Il funerale del re di Francia, del resto, era impregnato di simbologie costantiniane fin dai tempi dei Valois, come nota, a proposito del funerale diFrancescoI (1547), R.E. Giesey, The Royal Funeral Ceremony in ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] e sui rappresentanti da lui designati, mentre i seguaci di s. Francesco potevano, con buona coscienza, godere sia dei affidò il vicariato al re di Napoli Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Filippo diValois si rivelò insufficiente a piegare ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] quasi completamente le energie di Sisto V. Il re Enrico III diValois aveva visto nel di Camillo de Lellis e gli ospedalieri di Giovanni di Dio (1586), gli agostiniani scalzi e i carmelitani scalzi (1587), i chierici regolari minori diFrancesco ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] un'impresa contro il Turco. Asburgo e Valois stringevano, altresì, un legame matrimoniale: il duca Charles d'Orléans, figlio diFrancescoI, avrebbe preso in moglie la figlia maggiore di Carlo V (con in dote i Paesi Bassi e la Franca Contea), oppure ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] successore diFrancesco d'Assisi alla guida dell'ordine francescano, diValois proibì le pratiche alchemiche.
A questa crisi interna ed esterna l'alchimia reagì rielaborando le sue basi epistemologiche; i trattati più antichi del corpus delle opere di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ma allorché l'appoggio di Filippo VI diValois si rivelò insufficiente a di G. prendendo di mira anche il suo successore. Anche Francesco della Marca dovette dare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono i ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] I florilegi; 1130 ca.) di Roberto di Cricklade, nonché a revisioni filologiche (uno degli interessi coltivati da Francescodi Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo diValois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di Picquigny ...
Leggi Tutto