CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] Francesco e S. Domenico a Salerno, S. Francesco a Sorrento) e nel portico originario della cattedrale amalfitana. Si tratta di indicazioni didi Tino a Napoli, il sepolcro per Carlo di Calabria in S. Chiara (1333) e quello per Maria diValoisI ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Francesco Gonzaga; Lucia (m. nel 1424) sposò Edmondo IV, duca di Kent. Gian Galeazzo - sposata nel 1360 Isabella diValois (m. nel 1372), figlia del re di 48, 1977, pp. 31-72; G.A. Dell'Acqua, I Visconti e le arti, in Visconti a Milano, Milano 1977, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] dell'ingresso solenne dei duchi Emanuele Filiberto di Savoia e Margherita diValois, il 7 novembre, progettò e lavoro conosciuto del L. sono i ventiquattro scomparti in affresco provenienti dalla chiesa di S. Francesco a Vercelli (Museo Borgogna), ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] es., come riporta Francesco Balducci Pegolotti nella Pratica della Mercatura, i "fregiachesi dell'aquila d'Oltralpe i troni si trasformano in complesse architetture o in scenografiche cornici, come nel pavillon d'or di Filippo VI diValois, emesso ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] di Mafra in Portogallo. Il S. Pietro Nolasco e il S. Felice diValois, da lui eseguiti, sono didi Nettuno e i Tritoni della fontana di Trevi su disegno di N. Salvi (dopo quattro mesi di l'affresco con la Gloria di s. Francesco Saverio in S. Andrea al ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] priv. a Genova: Castelnovi, 1971, p. 158).
Ma anche quando i Doria gli commissionano una pala d'altare come il S. Felice diValois per la chiesa di S. Benedetto a Genova, il suo modo di dipingere è ormai lontano dalla ricerca retorica delle tele più ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] anno, ma in occasione di un episodio di pirateria (Moule, Pelliot, 1938, I, p. 3). Di Marco tornato a Venezia dopo diValois; nel 1312 ne veniva approntata una splendida edizione per la contessa di Borgogna; infine, nel 1314 il domenicano Francesco ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] ultime si basavano su confronti con i volumi del De viris illustribus diFrancesco Petrarca attribuiti ad Altichiero (Parigi rapporti matrimoniali intrecciati tra Visconti e Valois, culminarono nelle opere di Giovannino de Grassi, il principale ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] di disegni di animali fatti da un pittore già morto di nome Perenzolo e alcune opere di Paolo e Marco Veneziano; il celebre mercante di Prato Francesco , London 1979 (tr. it.: Ideali e idoli: i valori nella storia dell'arte, Torino 1986).
Gombrich, E ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] I, p. 78ss.; II, tavv. XVI-XVII). Nei manoscritti contenenti la versione francese del De civ. Dei di Agostino (de Laborde, 1909), che, realizzata durante il regno di Carlo V, riflette l'ideologia teocratica della dinastia dei Valois San Francesco in ...
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