Figlia (Madrid 1830 - Parigi 1904) di Ferdinando VII e di Maria Cristina delle Due Sicilie. Successe al padre sotto la reggenza della madre (1833) in virtù della prammatica sanzione che abrogava la legge [...] prima guerra carlista conclusasi (1839) con la vittoria delle truppe di I.; dichiarata maggiorenne (1843), sposò (1846), su consiglio della Francia, il cugino don Francescodi Assisi. Di tendenze reazionarie, I. ebbe un regno assai agitato dai moti ...
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Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] al dogato diFrancesco Foscari. di particolare tensione tra la Curia e la Repubblica veneta, oratore in Spagna (1512-14) e ambasciatore in FranciaII (1556-57). Alberto (Venezia 1540 - ivi 1592) fu ambasciatore presso Filippo II (1575-78), Rodolfo II ...
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Letterato (Venezia 1712 - Pisa 1764); la sua educazione letteraria e scientifica è legata soprattutto agli anni trascorsi a Bologna, ove impostò, nelle sue linee fondamentali, il Newtonianismo per le dame; [...] a quella società con il suo vivissimo ingegno e quivi condusse a termine la sua opera di cui mutò il titolo in quello di Dialoghi sopra l'ottica newtoniana; dalla Francia passò a Londra e poi in Italia; più tardi (1739) dall'Inghilterra, dove era ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] d'après les recherches de V.B., in Rev. de législ. anc. et moderne franç. et étrang., 1876, pp. 253 segg. e 587 segg.); id., De l'importance 83; Francesco Stefano Rautenstrauch: 1734-85), tra cui notevoli i giuristi del tempo di Giuseppe II, difensori ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Maggiore, e si disse poi di San Francesco; e le sue ceneri, benché a cosa che si dirà nel settimo; in I, xii, 12; II, 1,4 e IV, xxvii,11 è annunziato che nel quattordicesimo si quella che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî delle ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] feccia di Romolo che alla repubblica di Platone: il F. dimentica del tutto la feccia di Romolo che non tarderà a presentarsi in Francia ai legislatori diFrancesco Salfi e largo commento (stampato anche a parte e più volte tradotto in italiano) di ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] dei Franchi era un Francesco Veladini [1822], col titolo Il giorno quinto didi A. M., edizione del centenario, II); Sentir messa, a cura di D. Bulferetti, Milano 1923; Epistolario a cura di G. Sforza, Milano 1882-83, voll. 2; Carteggio a cura di ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Giovanni Battista PICOTTI
Cardinale; nacque a Milano dal duca Francesco e da Bianca Maria Visconti, il 3 marzo 1455, ed ebbe presto la dignità di protonotario apostolico. Nel 1477 [...] (10 settembre) con grida e fuochi di giubilo. Ma favorì l'elezione prima di Pio III, poi di Giulio II, e s'adoperò a muovere questo alla restaurazione del dominio sforzesco e a provocare guerra contro la Francia. Morì di peste il 28 maggio 1505, e ...
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Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] Francesco in Francia e in Spagna. Dopo tenuti alcuni uffici in Curia, nel marzo 1644, fu nominato nunzio presso Filippo IV re di da A. Fabroni, in Vitae Italorum doctrina excellentium, Parigi 1778, II, pp. 1-196 con documenti; A. de Montor, Histoire ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] bianco dal tipografo nella Historia di Pio II v'è una nota sul Francesco da Bobadilla; ma in realtà questi era investito di poteri più ampî, quelli di arbitro senza controllo e, eventualmente, di ultimi scopritori scrissero Francisco de Terrazas, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...