Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] signori del cosiddetto Stato dei Pallavicini. Fra essi furono: Oberto II (v. Pelavicino) e il figlio di lui Manfredino il Pio la vittoria genovese di Ponza (1435); Gian Francesco, governatore di Genova per gli Sforza (1476), morto a Cortona nel 1478; ...
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Famiglia originaria del Reggiano, ebbe potenza in Reggio, a partire dalla metà del sec. 12º, con Guido I. Imparentatosi col papa Innocenzo IV, avendone sposato la sorella, Guido dette avvio al processo [...] di Piacenza - più noto come dei Fogliani, si originò da Corrado Fogliani, fratello uterino del duca FrancescoSforza di Milano, che nel 1466 ottenne da Alfonso II re di Napoli il diritto di aggiungere al proprio il cognome d'Aragona. Questo ramo, che ...
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Famiglia riminese. Le sue origini storiche risalgono al capostipite, Malatesta, ricco proprietario terriero del Montefeltro, ricordato in un atto di acquisto di terre (1136). Inurbatasi presto, la famiglia [...] podestà di Rimini (m. 1248), finché il di lui figlio Malatesta II da Verucchio (v.), raggiunse nella seconda metà del sec. 13º di Pesaro, aveva ceduto i proprî dominî (1445) a FrancescoSforza, il futuro duca di Milano, anche Domenico (v.) cedette ...
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Umanista milanese (m. 1525 circa), di cui resta una storia di FrancescoSforza, una narrazione dei preparativi di Pio II per la crociata, qualche traduzione dal greco. Ebbe un'aspra contesa con Francesco [...] Filelfo, prima suo maestro e amico ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] delle nazioni, in particolare l'ideologia tedesca, confrontandola con l'ideologia francese (Homo aequalis, i, 1977; ii, 1991), e sforzandosi soprattutto d'individuare in ciascuna nazione una "ideologia dominante", o anche una "ideologia di base", un ...
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SCARAMPO, Lodovico (Luigi, Alvise; XXXI, p. 3)
Ermenegildo SCACCIA SCARAFONI
È chiamato anche Scarampo Mezzarota (una mezza ruota è disegnata nella punta del suo stemma); ma il suo vero cognome è Trevisan. [...] ., condottiere delle genti papali contro Nicolò Piccinino e contro FrancescoSforza, e infine cardinale di S. Lorenzo in Damaso. tenne definitivamente dal maggio 1454 fino alla morte. Da Paolo II ebbe la sede suburbicaria di Albano.
Bibl.: Oltre le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in stretto rapporto con il re Ladislao II, il marchigiano Antonio Bonfini (o anche Firenze a metà del 15° sec. di Francesco Contarini, la storia della guerra fra Venezia e p. 239), dal quale si sarebbe invano sforzato di uscire. Era, invece, proprio l’ ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] porta alla Banca e gli sforzi da Lei fatti per migliorarne , A.M. Ghisalberti, E. Passerin d’Entrèves, II, Padova 1962, pp. 421-523.
28 Sulle loro Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008, pp. 503-533; P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] morte del duca di Savoia Carlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione tutt’altro che lineare: lo sforzo di coordinamento e di regolamentazione pontificale, 1939), o biografie (Vita di San Francesco d’Assisi, 1926; San Benedetto e l’ ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del cardinale Riario Sforza provocò finalmente la cardinale Nina del 4 luglio 1879, in ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’ religiosa nella storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, Roma 2010, pp. 13-38.
107 ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...