Fratello di Angelo (v.), nacque a Pavia il 24 ottobre 1392; morì a Milano il 12 novembre 1477. Nel 1410 fu carcerato con suo padre Uberto (v.) e, liberato, andò nel 1411 a Genova ospite dei D'Oria. Dal [...] il pontificato di Niccolò V e nei primi due anni di Calisto III. Dal 1456 al '59 fu segretario alla corte aragonese prima sotto epigrammi, molti opuscoli in prosa e le biografie di Francesco Sforza e di Filippo Maria Visconti: d'intonazione svetoniana ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] credette bene di cominciar la visita da solo a San Francesco. Ciò parve al papa debolezza, e senz'altro il nunzio F. Ughelli, Italia sacra, Venezia 1718, III, p. 729; Theiner, Annales ecclesiastici, III, Roma 1862; Galluzzi, Istoria del Granducato di ...
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Tipografo editore romano, nato nel 1490 forse a Piadena (Cremona), più probabilmente ad Asolo, che ne dista 10 km., morto tra il 17 e il 27 marzo 1567. Il più antico prodotto noto della sua attività sono [...] rarissima. Nel 1539 o poco dopo fu prescelto dal papa Paolo III, e dal card. Cervini, per fondare in Roma una tipografia greca 1540, Essemplare di più sorti lettere, di M. Giovan Francesco Cresci; Trattato di scientia d'arme di Camillo Agrippa, 1553 ...
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GASSMAN, Vittorio
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 710)
Attore italiano. Conclusa l'esperienza del Teatro d'arte italiano da lui coordinato con l'operosa collaborazione di L. Lucignani che, se non [...] ha dato all'Italia un repertorio epico-popolare, molto ha gratificato l'attore, G. riprende i contatti, del resto mai interrotti, con il cinema, mettendo a frutto gli aspetti buffoneschi, le goffaggini ...
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Nacque in Roma verso il 1615: vi morì nel 1696. Bibliotecario della regina Cristina di Svezia attese specialmente a opere riguardanti l'arte, l'archeologia e la numismatica. Nel campo archeologico è degna [...] , Pietro Paolo Rubens, Antonio van Dyck, Francesco Duquesnoy, il Domenichino, Giovanni Lanfranco, Alessandro serie di quelli incisi dal Canini.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 270; J. v. Schlosser, Die Kunstliteratur, Vienna 1924; ...
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Gesuita italiano e martire, nacque il 2 ottobre 1550 ad Atri, quinto figlio di Giov. Girolamo, duca di Atri, e di Donna Margherita Pii. Dopo vive opposizioni, fu ricevuto nel noviziato di Roma da S. Francesco [...] i pp. Alfonso Paceco, Pietro Berno, Antonio Francesco e il coadiutore Franceso Aranha; ma v'incontrarono una seine Gefährten, Ratisbona 1894; Montserrat, Mongolicae Legationis Commentarius, in Mem. of the Asiatic Society of Bengal, III (1914), n. 9. ...
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SCIALOJA, Antonio
Walter Maturi
Economista e finanziere, nato a S. Giovanni a Teduccio presso Napoli il 31 luglio 1817, morto nell'Isola di Procida nella notte dal 12 al 13 ottobre 1877. Apprese il [...] di reclusione, che furono commutati nell'esilio perpetuo per intercessione di Napoleone III. Tornato a Torino, trovò la sua cattedra occupata da Francesco Ferrara e dovette contentarsi d'un modesto ufficio nell'amministrazione del catasto. Mentre ...
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Pittore, nato il 21 febbraio 1771. Scolaro di Domenico Corvi, il C. si attenne nelle sue prime opere allo stile batoniano, poi, sotto l'influenza del Canova, si diede allo studio dell'antichità, dei classici [...] , 1833, S. Nicola, Catania; S. Francesco di Paola, 1835, S. Francesco di Paola, Napoli; la Conversione di S. Visconti, V. C., in Vite di romani illustri, raccolte da A. Viti, III, Roma 1890; F. Noack, in Thieme-Becker, Künstler-lexikon, V, Lipsia 1911 ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Matteo Marangoni
Scultore e architetto, nato a Firenze il 25 aprile 1652, morto ivi il 12 aprile 1725. Divenne in breve lo scultore più famoso del tempo, e compì molte opere [...] e del Magazzino dei grani sulla piazza di Cestello, eretto per Cosimo III nel 1695, per giungere a quelle complesse, tutte pervase di spirito secentesco, della chiesa di S. Francesco de' Macci (1683-1704), che, schietta nella pianta rettangolare, si ...
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SANSOVINO, Francesco
Giulio Reichenbach
Figlio del precedente, nacque a Roma nel 1521, e fu, dopo il sacco del 1527, portato a Venezia, dove il padre aveva avuto dal Senato onoratissima provvisione [...] più tosto ogni altra cosa, che avocato o dottore" dopo aver tentato la carriera degli onori alla corte di papa Giulio III, si ridusse verso i trent'anni stabilmente a Venezia, vi prese moglie, vi condusse vita ritirata e tranquilla fino alla morte ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...