COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] frequentando personaggi come Antonio Ranieri, Giovanni Prati, Francesco Dall'Ongaro, Alessandro Dumas padre (il Dall sue risposte all'Inchiesta sul socialismo promossa dalla milanese Vita moderna, III [1894], 17, p. 131).
Nei versi della maturità ( ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] sposato Paola Garzoni, che gli dette due figlie ed un maschio, Francesco, tenuto a battesimo (1537) da Bernardo Tasso, legato al 1547), infine a Spoleto (1549).
La morte di Paolo III interruppe la carriera romana del C., invano proposto dal cardinale ...
Leggi Tutto
L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] : «ch’i’ potessi in cent’anni andare un’oncia», Inf. III, 83). In Dante l’impiego dell’iperbole consegue però a una pluralità modulo più ricorrente. Ciò appare nei testi poetici di ➔ Francesco Petrarca, con versi celeberrimi («che ’n mille dolci nodi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] 1653 fu nominato maestro di cappella al servizio del duca Francesco I a Modena; nel 1656 andò in scena a del lo spett., V, coll. 187 s.; F. Stieger, Opernlexicon, II, p. 332; III, p. 291; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 490 ss.; ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] pp. 269-308; VI (2004), pp. 253-286; Parrhasiana, III, a cura di G. Abbamonte et al., in AION, Sezione filologico , XXX (2005), pp. 113-146; L. Ferreri, L’influenza di Francesco Pucci nella formazione di Aulo Giano Parrasio, in Valla a Napoli, a cura ...
Leggi Tutto
DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] . 149-160; C. Toscani, G. D., Firenze 1973; A. Dolfi, G. D.: l'ordine e la combinazione delle possibilità incostanti, in Italianistica, III (1974), I, pp. 123-38; M. Miccinesi, Invito alla lettura di G. D., Milano 1976; A. Dolfi, La parola e il tempo ...
Leggi Tutto
ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] bugiardo), "ombra e sozzura è la beltade" (son. Conversione di S. Francesco Borgia), la vita "non riserba di certo altro che morte" (son. ; Dell'Enciclopedia poetica, parte I, parte II, parte III (L'Alloro fruttuoso), Napoli 1679; Guerra tra i vivi ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Gidino di Sommacampagna e quello quattrocentesco di Francesco Baratella). Usata come libro di scuola Mo della Columbia University Library, in Letter. e critica. Studi in onore di N. Sapegno, III,Roma 1976, pp. 85-100; Enc. Dantesca, II, pp. 317 s. ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] s.; Atti dell'Ist. ven. di sc., lett. ed arti, s. 6, III (1884-85), pp. 355-402. Cfr. inoltre: I. Bernardi, Di F. d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De Franceschi, L'attività dei comitati polit. di Trieste e dell'Istriadal 1859 al 1866 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] F.M. Avellino, nella Lettera indiritta al sig. don Francesco Giampietri (31 pp., s.n.t., ma composta febbr. 1795, pp. 96-103; 1° ott. 1796, pp. 75 s.; Biblioteca italiana, III (1816), pp. 12-22; Giornale enciclopedico di Napoli, I, 1816, pp. 107-123; ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...