BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] 1576, fu posta nel coro della chiesa di S. Francesco ad Urbino (la composizione fu incisa, Modena 1866, pp. 74-144; E. Calzini, Per F. B., in Rassegna bibl. dell'Arte italiana, I (1898), pp. 103-108; E. Scatassa, Documenti relativi a F. B., ibid., IV ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] di C. (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), della fine del sec. 14° o degli inizi del 15°, attribuito alla scuola diFrancesco Traini o al Maestro di 6v; Lettere, Modena, Arch. Capitolare, S. Sisto Vecchio a Roma, BArte, s. IV, 36, 1951, pp. 15-26; T ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] Francescodi Castelletto (ora nella chiesa di S. Giorgio a Bavari); la monocroma Sepoltura di Cristo in S. Maria della Consolazione; il mirabile polittico di Celle Ligure (chiesa di Ind.;B. Davidson, Pellegrino da Modena, in The Burlington Magazine, ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] IV.7). Da tempo si collocano al periodo romano (Bohn, 1996, p. 4) le acqueforti, circa una ventina, derivate da modelli diFrancesco della tutela. Restauri tra Modena e Reggio Emilia (1985-1998), a cura di L. Bedini et al., Modena 1999, pp. 184-186 ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] e allegato a quello di un altro creato di Raffaello, Pellegrino da Modena, Giorgio Vasari mette di fondo, con l’eremita chiuso nell’antro a lume di lanterna, doveva dare ragione dell’abilità di Giovan Francesco nel ritrarre paesaggi (Vasari, 1568, IV ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] di Sisto IV, ibid., XXVII (1924), pp. 4-13; P. Rotondi, Contributi urbinati a FrancescodiFrancescodi Giorgio architetto, Milano 1994, p. 280; R.P. Novello, Le tarsie lignee, in Il Duomo di Pisa (coll. Mirabilia Italiae), a cura di A. Peroni, Modena ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] di stabilire soprattutto l'influenza che l'atteggiamento francescanodi Napoli, Napoli 1856, 1, pp. 243-260; A. Ricci, Storia dell'architettura in Italia, Modena Indicem; V. Donati, Di alcune opere ignorate di D. F. a Roma, in L'Urbe, IV (1939), pp. 15 ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ingegner Francesco Guidi R. Nicolini, P., M., in Diz. encicl. di architettura e urbanistica, IV, Roma 1969, pp. 431 s.; D. Ghirardo, Modena 1995; M. P. e Roma, in Bollettino della Biblioteca della facoltà di architettura dell’Università degli studi di ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] di statue e rilievi antichi, iniziata dallo zio, Giovanni Francescodi E. Debenedetti, Roma 2000, pp. IV, 76, 83, 85; V. Hyde Mirror, C. M., in Art in Rome in the eighteenth century, a cura di , La basilica di S. Pietro in Vaticano, Modena 2000, pp. ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] Le muse e il principe. Arte di corte nel Rinascimento padano (catal., Milano), a cura di A. Mottola Molfino - M. Natale, Modena 1991, Catalogo, pp. 132-140; A. De Marchi, I miniatori padani a Siena, in Francescodi Giorgio e il Rinascimento a Siena ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...