BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] la sua voce non era dolce come quella del Senesino (Francesco Bernardi) e la sua figura non molto piacevole, perché grasso dei Teatri diModena, I, Modena 1873, p. 97; F. Florimo, La scuola music. di Napoli e i suoi conservatori, IV, Napoli 1881 ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] l’«opera musicale» L’Innocenza trionfante, oratorio di Paolo Francesco Pallieri, che nella prefazione indica Pagliardi come autore libretto di Cristoforo Ivanovich; partitura a Venezia, Bibl. nazionale Marciana, It. IV, 432; il manoscritto diModena, ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] Biblioteca Estense diModena, collezione Mus di Napoli, Napoli 1891, pp. 45 s. (per Luigi e Fabrizio); U. Prota Giurleo, La musica a Napoli nel Seicento, in Samnium, IV ); M. C. Bradshaw, Severi Francesco, "Salmi passaggiati" 1615, Madison 1981 ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] del duca diModenaFrancesco II d'Este.
L'appoggio del conte P. Albergati Capacelli, dilettante di musica e 158 s.; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, IV, Bologna 1905, pp. 118 s.; C. Sartori, Bibliografia della ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] diModena il L. compose l'oratorio L'innocenza di Davide illesa dai furori di Saullo, eseguita nella chiesa di S. Carlo Rotondo (1686; testo di F. Sacrati; partitura a Modena , n.s., III-IV (1985-86), Suppl., G. Accorsi, Francesco de Lemene: scherzi ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] Conservatoire, D.7217, proveniente dalla Raccolta Estense diModena; Chiarelli, n. 895); Bethsabeae melodramma ( violoncello" a Roma al tempo di Corelli, in Studi corelliani IV. Atti del Convegno(, Fusignano( 1986, a cura di P. Petrobelli - G. ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] da Francesco II per riferire sulle condizioni di salute del G., l'11 maggio 1690 annotava di aver diagnosticato IV, Bologna 1784, p. II; A. Gandini, Cronistoria dei teatri diModena dal 1539 al 1871, Modena 1873, pp. 75 s.; C. Ricci, Iteatri di ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] a Milano nel 1679, e di nuovo nel 1681, per i tipi diFrancesco Vigoni (la Nuova raccolta de' di cui sopravvive anche la musica (partitura manoscritta all'Österreichische Nationalbibliothek di Vienna e due arie presso la Biblioteca Estense diModena ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] . carmelitana, I (1929-30), pp. 168 ss.; G. Roncaglia, Intorno ad un codice di J. Bonadies, in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti diModena, s. 5, IV (1939), pp. 31-43; Ch. van den Borren, Le Codex de J. Bonadies, musicien ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] per l'occasione rivisto da Francesco Mazzari nel testo e da Agostino e conservati presso la Biblioteca Estense universitaria diModena.
Fonti e Bibl.: F.S. F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, IV, Napoli 1882, p. 8; A ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...