FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi diModena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] e come tale riconosciuto da FrancescoIV d'Austria-Este, che Modena 1849; B. Veratti, Cenno biografico di don S. F., Modena 1871; B. Soli, S. F. e il suo tempo, Modena 1928; B. Donati. Antonio Rosmini collaboratore delle "Memorie" diModena, Modena ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] lo fa discendere dai Torriani di Milano, attraverso il casato dei Torri diModena.
Già sacerdote e cavaliere gerosolomitano, nel 1439 venne creato vescovo di Reggio da Eugenio IV, per passare nel 1444 al seggio diModena, di cui prese possesso l'anno ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] di nuovo, nel 1460, l'incarico di commissario per la crociata nelle diocesi diModena Sisto IV non mancò di tenerlo di un Angelo da Bolsena, maestro in teologia e appartenente al convento di S. Francescodi questa città; siamo quindi in presenza di ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] della Curia presso la corte di Enrico IV mantenendosi in continui rapporti epistolari col cardinale Aldobrandini, fino a che non fu nominato il titolare della nunziatura in Francia nella persona del vescovo diModena, Gasparo Selingardi. Infine il B ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] di abate di S. Apollonio a Canossa, resasi vacante per la rinuncia del vescovo diModenaFrancesco Condulmer gli assegnò uno stipendio mensile di 70 fiorini d'oro di camera a Ferrara, e l'autorità di Eugenio IV usciva rafforzata da questo esplicito ...
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Morone, Giovanni
Cardinale e diplomatico (Milano 1509-Roma 1580). Nel 1529 Clemente VII gli conferì il vescovato diModena e lo inviò in Francia dal re Francesco I. Fu la prima di molte altre missioni. [...] legato alla Dieta d’Augusta nel 1555), fu invece incalzato dal Sant’Uffizio che per volontà di G.P. Carafa, il futuro Paolo IV, avrebbe già voluto procedere contro di lui nel 1552. Quando però la notizia giunse al papa, Giulio III bloccò le procedure ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di s. Giuseppe, nonché di "san Francesco Saverio, san Carlo, san Francescodi Sales, i protettori di Roma e didi G. De Rosa, A. Roncalli e Radini Tedeschi, Roma 1965; L. Chaigne, Ritratto di G. XXIII, Modena da G. Alberigo, I-IV, Bologna 1995-99; W. ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di riferimento fu il Collegio di Torre Pellice con i docenti Mario Falchi e il pastore Francesco Lo Bue, e perché già fra la caduta di a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, IV, L'età del problema religioso del Risorgimento), Modena 1955, pp. 143-148; ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] l’esperienza e l’attività diFrancesco da Paola. Partito da propensioni e atteggiamenti eremitici, egli maturò ben presto l’idea di passare alla pratica del cenobio, ottenendo subito nel 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] diFrancesco Guicciardini sulla Riforma luterana che è di V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. IV-XVIII), Roma 2006, pp. 237-241.
75 A. Lauro, Il giurisdizionalismo pregiannoniano nel regno di ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...