Morone, Giovanni
Cardinale e diplomatico (Milano 1509-Roma 1580). Nel 1529 Clemente VII gli conferì il vescovato diModena e lo inviò in Francia dal re Francesco I. Fu la prima di molte altre missioni. [...] legato alla Dieta d’Augusta nel 1555), fu invece incalzato dal Sant’Uffizio che per volontà di G.P. Carafa, il futuro Paolo IV, avrebbe già voluto procedere contro di lui nel 1552. Quando però la notizia giunse al papa, Giulio III bloccò le procedure ...
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VITTORIO AMEDEO I duca di Savoia
Carlo Morandi
Nato a Torino l'8 maggio 1587 da Carlo Emanuele I e da Caterina di Spagna, morto il 7 ottobre 1637. Dopo la morte della duchessa, Carlo Emanuele I che [...] di Francia per l'improvvisa morte di Enrico IV, sfumati i progetti matrimoniali con una principessa inglese, finalmente, mediatore Francescodi . Rinacque il disegno di una lega tra la Francia e i duchi di Savoia, Mantova, Modena e Parma contro la ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di s. Giuseppe, nonché di "san Francesco Saverio, san Carlo, san Francescodi Sales, i protettori di Roma e didi G. De Rosa, A. Roncalli e Radini Tedeschi, Roma 1965; L. Chaigne, Ritratto di G. XXIII, Modena da G. Alberigo, I-IV, Bologna 1995-99; W. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] dell'ordinamento. 7. Il contesto europeo. - IV. Il Liber nel contrasto con Gregorio IX di R.H. Popkin, p. VIII). Sul secondo molto contribuì Francesco D'Andrea, autore tra l'altro di simiglianza di tutte le potenze italiane anche minori, Modena, Parma ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , Bologna, Ferrara, Milano, Modena, Ravenna, Salona; uno è di S. Francesco con la scena di Cristo in trono che consegna le leggi a Paolo: ognuno di ss. (Orante); III, 1960, p. 112 ss. (scene di vita); IV, 1961, p. 128 ss. (scene della Bibbia). - Roma, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] l’esperienza e l’attività diFrancesco da Paola. Partito da propensioni e atteggiamenti eremitici, egli maturò ben presto l’idea di passare alla pratica del cenobio, ottenendo subito nel 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di un altro giurista di scuola napoletana, Francescodi Roma, Modena 1859; R. Garrucci, Vetri ornati di figure in oro trovati nei Cimiteri dei cristiani primitivi di Camodeca, Ricerche su Puteoli tardoromana (fine II-IV secolo), in Puteoli, 4-5 (1980- ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] XIII secolo – tra i quali Innocenzo IV nella sua bolla Eger cui venia di un battesimo di Cristo del XVII secolo, opera di grandi dimensioni realizzata da Francesco in the Vatican, a cura di L. Gambi, A. Pinelli, 3 voll., Modena 1994; J. Freiberg, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] divenne, nel corso del secolo IV, religione imperiale (l’unica ammessa movimento per opera di un ex-frate francescano polacco, Michael B E. Buonaiuti, Pietre miliari nella storia del Cristianesimo, Modena 1935, p. 178.
3 Ibidem, pp. 171- ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] , a cura di W. Kampf, I-IV, München 1978: II, 1, p. 370 [trad. it. Storia della città di Roma nel Medioevo, I-III, Torino 1973: II, p. 1230]). Non diversamente dallo storico ginevrino avrebbe perciò incontrato il favore diFrancesco De Sanctis ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...