FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] Alfieri precursore politico, Torino 1898; Cenni civili e religiosi: piccola campagna oratoria, Firenze 1900; L'anima e l'arte di Giuseppe Maffei, Biella 1903; I Lamarmora e Quintino Sella, Torino 1911; Per l'alfabeto e le donne, Roma 1912) e le ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] alle otto lettere scritte nel 1739 altre quattro stese fra il 1750 e il 1751 e indirizzate a S. Maffei per discorrere del tentativo dell'Elton di stabilire un monopolio inglese nel commercio del Caspio e, avendo accennato alla configurazione ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] gli altri, vanno ricordati Enrico e Michele Amari, Francesco Crispi, Francesco Paolo Perez, che erano tutti più o meno compromessi lunga e accesa tirata polemica che coinvolge Tiraboschi come Maffei, Crescimbeni e Quadrio e Ginguené, in un giudizio ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] un esponente del gruppo degli aristotelici, Giovanni Maffei, alle autorità granducali. Nello scritto era sollevata poi anche lui docente a Pisa, e in seguito un altro figlio, Francesco. Forse rinfrancato da tali eventi il M. si risolse a dare alle ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dove insegnavano fra gli altri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti. In . P. e la Fratellanza con Aurelio de’ Giorgi Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987; Vittorio Alfieri e I. P. ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] situazione drammatica. A mezza strada tra Le cerimonie del Maffei e l'opera di un altro erudito (e cadente dimora di Vicinale, la spietata cronaca familiare di un erede (Francesco) recuperato a stento al bene della ragione, e la facilità inventiva ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] qualche bene. Nel 1815, rappresentata trionfalmente la Francesca da Rimini di Silvio Pellico, il B. L. Sismondo Sismondi,tradotta; Sugli Idillj di Gessner,tradotti da Andrea Maffei; Petrarca difeso da una critica di Hume; Sulla noia; Il regalo ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] dalle accuse nel febbraio di quell’anno, mentre era ospite di Maffei a Roma e, grazie all’aiuto di Cervini, che ne Castello 1912; P. Paschini, Un umanista disgraziato nel Cinquecento: Publio Francesco Spinola, Venezia 1919; A. Mancini, Note su A. P., ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] come nei contemporanei ➔ Ludovico Antonio Muratori e Scipione Maffei), ma come speculazione storico-filosofica dalla quale dedurre i idea che le opere loro sfolgoranti di filosofia balenano»: Francesco Lomonaco, Vita di Giambattista Vico, p. 267). Si ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] nate da medesimi intenti di sistemazione e di divulgazione erudita, i Convivia Mediolanensia di Francesco Filelfò, i Commentarii urbani di Raffaele Maffei, le opere antiquarie del Biondo, i Miscellanea del Poliziano, il De honesta disciplina del ...
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