COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Gonzaga. La sua competenza letteraria e mitologica doveva essere così apprezzata che fu incaricato da FrancescoMaffei, fratello di Agostino e uomo di fiducia del Gonzaga, della consulenza per la sistemazione dei graffiti che dovevano ornare ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , istituito nel 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie di G.A 270; Il marchese S. M.: un mediatore tra letteratura e teatro, introd. a S. Maffei, De' teatri antichi e moderni, cit., pp. XI-XLVI; G. Borelli, La ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] facendo edificare il piccolo oratorio delle suore di S. Francesco, poi eretto a chiesa e monastero sotto il patrocinio di di Lucrezia Borgia in una lettera inedita di Iacopo Gherardi a Mario Maffei, in Rassegna volterrana, XXI-XXIII (1955), pp. 1, 6 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] .
La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte A. M. e Teresa Stampa, Milano 1930. Per la morte: Carteggio Tenca - Maffei, a cura di L. Jannuzzi, Milano 1973, II, p. 115; C.M. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] compagni di studi Marcello Cervini, Alessandro Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua prima esperienza letteraria, critica e traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] passare, una volta morto il G., ai figli del Maffei e di Isabella Gonzaga.
Dispiaciuto per non aver potuto il dolore fisico perché - così, il 15 maggio 1592 a Orazio Ariosti Francesco Patrizi il quale frequenta la casa del G. - la gotta lo sta ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] del Poleni, del Boscovich, del Muratori e del Maffei. La descrizione di questo gnomone solare, famoso già Roth,Firenze 1932, pp. 43 ss.). L'Elogio dell'abate Francesco Marucelli,chechiude idealmente la serie, occasionato dall'apertura al pubblico ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] incredibilmente sciatto e ovvio nelle allusioni lubriche di Francesco Maria Molza. Basta leggere l'avvertenza che a che serve questa lettera, sarete più che indovino": a Bernardino Maffei, 10 apr. 1538), evasivi per la scelta di una metafora sfasata ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] d. lett. ital., LXXIII (1969), pp. 27-36.
Bibl.: S. Maffei, Opuscoli letterari, Venezia 1829, p. 23; L. A. Muratori, Della -1890), pp. 427 ss.; G. Imbert, Il Bacco in Toscana di Francesco Redi e la poesia ditirambica, Città di Castello 1890, pp. 4 ss ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] con la morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: egli tornò brevemente a Vienna, ma per autori italiani (Casti, Tasso, Ariosto, Parini, Beccaria, Maffei e altri). Una impresa libraria che funzionava bene, ma ...
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