CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] . Pare che i due andassero a congratularsi con Francesco Novello da Carrara, che dopo aver perduto Padova 369-70; Cronache cortonesi di Boncitolo e d'altri cronisti, a cura di G. Mancini, Cortona 1896, pp. 27-35, 38-41, 43; F. Frezzi, IlQuadriregio, ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] Boccanegra; poi inviato a Napoli nel 1357 con Francesco Damiani per concludere con la regina Giovanna d'Angiò e in Lucca e le sue relaz. con Firenze e Milano, Pisa 1921; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, pp. 5 ss.; E. Cristiani, Nobiltà e ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Carnesecchi, l'agostiniano Andrea Ghetti da Volterra, il poeta Francesco Maria Molza e forse Aonio Paleario, ma non ci con criteri scientifici, la migliore è forse quella curata da G. Mancini (Bologna 1941; per le altre edizioni cfr. Bozza, pp. 46 ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] il Borgia fu accolto dal Vitelli, da Paolo Orsini, da Francesco Orsinì, duca di Gravina, e dall'E. che lo 1881, I, pp. 412-413; II, pp. 381, 579-580; L. Mancinì, Un nuovo documento su la strage del Valentino in Senigallia, Senigallia 1903; L. von ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] fu inviato come reggente il consigliere delegato Francesco Constantin de Magny (soltanto il 13 febbr a L. C. Farini (b. CLV/78), a G. Medici (vol. 13, n. 8), a P. S. Mancini (b. 608/1, 3), a vari prefetti (b. 391/1, 31, 33, 54, 56); lettere al C. di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] dai Francesi. Il 23 novembre il conclave acclamò papa Giovan Francesco Albani, che prese il nome di Clemente XI.
Dopo la . 18, 91 s., 105, 110, 121, 229, 418; F. Mancini et al., I teatri del Veneto. Venezia e il suo territorio. Imprese private ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] del corso, che aveva per tema "P. Stanislao Mancini e il nuovo indirizzo della scienza giuridica", ebbe molto che si apriva con le parole: "Italiani! Il governo presieduto da Francesco Crispi e caduto sotto il peso delle sue colpe e della sua ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] 15 marzo a Pesaro, a un accordo tra Filippo Maria Visconti e Francesco Sforza. Con esso il duca di Milano contava di assicurarsi, fra 664, 667; G. Zannoni, Per nozze d'argento Pierantoni - Mancini, Roma 1893, pp. 7-14; F. Madiai, Sulla monacazione di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] (non insensibile quest'ultimo alla proposta fattagli da Francesco I duca di Modena - a sua volta interessato Roma 1927, pp. 272, 277, 283, 286, 292; L. Viel des Rivières, M. Mancini, Paris s. d., p. 61; U. Suvagni, Mazzarino, Torino 1928, p. 464; L ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] C. aveva fatto sposare Bartolomeo con Bartolomea di Francesco di Tano degli Ubaldini; Iacopo con Agnese di Firenze, in Arch. stor. ital., s. 4, IV (1879), pp. 220-22; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, pp. 86, 92-102, 125, 129, 144, 167, ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...