DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] raccomandazione del Vicenza Ponzone, al barnabita futuro cardinale Francesco Fontana, e, su raccomandazione del primicerio della gli dedicarono un busto in marmo, lavoro di G. Manfredini, collocato nella scuola a perenne memoria.
Nel 1839 consegnò ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] : la cantata L'Eroe (1798) in onore dell'imperatore Francesco II. Nell'anno 1799 l'attività del C. a Venezia e comico. In realtà F. Araia (in Russia dal 1735 al 1759), V. Manfredini (1759-1769), B. Galuppi (1765-1768), T. Traetta (1768-1775), G. ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] a meraviglia ed applauso di tutti, da Maestro di Cappella, Francesco Araja, d'età d'anni 14". Cominciò a comporre Egli preferì allora lasciare il suo posto al pistoiese Vincenzo Manfredini, e abbandonata definitivamente la Russia, ricco e celebre, ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] Scialoja. Sull'ala di questi consensi, essendo morto il Manfredini, il C. fu chiamato a succedergli sulla cattedra di vera e propria scuola (cui, prima di staccarsene, aderì Francesco Camelutti, oltre a Piero Calamandrei e Antonio Segni), che ebbe ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] , XIX (1976), pp. 277-289; M. Manfredini, L’inventario della biblioteca del Parrasio, in Rendiconti dell critica, XXX (2005), pp. 113-146; L. Ferreri, L’influenza di Francesco Pucci nella formazione di Aulo Giano Parrasio, in Valla a Napoli, a cura ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] un apografo greco da lui posseduto; la nota apposta da Francesco da Lucca a c. 111v del ms. urbinate, G. Ramakus, I, History, Firenze 1978, p. 339; M. Manfredini, Codici plutarchei di umanisti italiani, in Annali della Scuola normale superiore ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] in S. Maria della Stella, gestita dai padri minimi di S. Francesco di Paola. Per la prima ricorrenza, nel 1732, o forse per la sur l’Italie, III, Paris 1799, p. 279); Vincenzo Manfredini lo riteneva un capolavoro «d’invenzione, di buon gusto, d’ ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] con personalità di spicco del governo lorenese, da F. Manfredini e V. Fossombroni.
Alla "comprovata intelligenza" del F., .C. Tassoni Estense, Firenze, 20 genn. 1805, in I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, VII, ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] . Dondi Dall'Orologio, si rese vacante la sede vescovile di Padova, Francesco I decise di premiare lo zelo del F. per gli interessi della dopo la sua morte divennero i più influenti collaboratori dei Manfredini.
Fonti e Bibl.: Sul F. manca uno studio ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] residente a Firenze. I negoziati furono conclusi dal conte Francesco Carletti; e un gruppo di lettere, scambiate tra egli fu tenuto in disparte a causa della sua amicizia col Manfredini e delle sue idee tolleranti.
Anche quando la Toscana venne ...
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