SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] 1861, dove in opposizione a Giuseppe Montanelli e a Francesco Domenico Guerrazzi difese il carattere apolitico delle associazioni popolari di natura politica (nel 1876, grazie all’appoggio di Mancini, fu candidato a deputato nel collegio di Cagli, ma ...
Leggi Tutto
NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] data ancora a un seguace di Willem Drost (Mancini, 2009). Anche Fossaluzza (2010, pp. 76 e «testimoniano l’esito dell’insegnamento di Francesco Ruschi, il quale conclude la sua di Noè dopo il diluvio per S. Maria Maggiore a Bergamo, poi vinto da ...
Leggi Tutto
PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] Nel 1940 fu nel cast di Maria Maddalena diretta da Corrado Pavolini e Pizzetti).
Nel 1952 fu invitata da Francesco Siciliani al Comunale di Firenze per di L. Squarzina e con un saggio di A. Mancini, Firenze 1985, ad ind.; G. Antonucci, Storia del ...
Leggi Tutto
BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] Marie al sepolcro, 1724; la Resurrezione, 1725; l'Ascensione, 1727). Caratteri che già erano presenti nel S. Francesco . della Sacrosanta Basilica Vaticana, Roma 1828, p. 59; G. Mancini, Lettera. in Giornale arcadico..., XXXVII (1828), pp. 319-321;Id ...
Leggi Tutto
PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] Maria Apparente a Napoli. Fu scarcerato dopo quasi due anni per intervento del fratello Agostino che inviò una supplica al ministro di Polizia, Francesco firmato la Protesta redatta da Pasquale Stanislao Mancini, Plutino tornò in Calabria e tentò ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] Francesco. Almeno dal 1601 la sua famiglia abitava in parrocchia di S. Luigi, coltivando importanti rapporti con l'aristocrazia di parte filofrancese: il F. ebbe il conte Orazio Carpegna e donna Virginia Mancini ag. 1695; S. Maria ad Martyres, Morti, ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] Crocefissione della chiesa perugina di S. Maria di Monteluce.
La nicchia di S. Francesco al Prato, firmata e datata 1487, secoli XV-XVI, Roma 1985, pp. 65-76, 86-90; F.E Mancini - P. Scarpellini, in Carte che ridono. Immagini di vita politica... nei ...
Leggi Tutto
VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] Alessandro Peretti Montalto a S. Maria Maggiore (Granata, 2002, 2011a, p. 185 nota 139).
Fonti e bibliografia
G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-1621), a cura di A. notizia su G.B. V. e Francesco Albani nei libri parrocchiali romani, in ...
Leggi Tutto
ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] Milano, al seguito del regista Mario Landi. Nel capoluogo lombardo per da cui ebbe i figli Francesco e Francesca.
Nel 1950 con Racconto compromesso, Alessandria 2011; Destino e finitezza. Su V. Z., a cura di E. Di Mauro - G. Mancini, Ancona 2011. ...
Leggi Tutto
TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] a Padova nel 1643, Francesco stabilì la propria fissa dimora 277 s.; A. Corna, Storia ed arte in S. Maria di Campagna, Bergamo 1908, pp. 193, 195 s.; E. , LXXXIX (2010), pp. 187-192; V. Mancini, Antonio Triva: un pittore reggiano tra Padova e ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...