VANNI, Raffaello
Silvia Bruno
VANNI, Raffaello. – Figlio del pittore Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Caterina Rossetti, venne battezzato a Siena il 3 settembre 1595 (Galli, 1995, p. [...] beni, consistenti in centoventidue dipinti, vennero ereditati dall’unica figlia di Michelangelo, MariaFrancesca (Fallani, 2000, pp. 113, 115).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-1621), a cura di A. Marucchi - L. Salerno ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] esteri presso la Divisione politica, dove fu notato da P.S. Mancini, ministro dal 1883; poté, così, iniziare il suo servizio all cui venivano riconosciuti i diritti italiani in Anatolia, Arabia e Mar Rosso.
Alla fine della guerra, nel maggio 1919, l' ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] Jahrb. der K. Preuss. Kunstsamml., VI (1885), pp. 125 ss.; F. Ferri Mancini. L'arte romana mediev. in Roma, in Studi e doc. di st. e diritto 7 s.; G. Clausse, Les Cosmati et l'église de S. Maria à Civita Castellana, in Revue de l'art chrétien, s. 4, ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Barbara e Caterina e una S. Francesca Romana, tutti dipinti a olio su Giovanni Battista nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Capena (Zuccari, 1952, p. 93; L. Salerno, Commento a G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), Roma 1956, p. 158 ...
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TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] Maria degli Angeli ad Assisi (1706), nel duomo di Amelia (1708-09) e nel duomo di Fermo (1721), e realizzò un organo per S. Bartolomeo a Morrovalle (1710) e uno per S. Francesco 15, 1, pp. 179 s.; C. Mancini, Maestri d’organo. La scuola senese, in Un ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] di s. Caterina in S. Francesco che precede sia la grande Concezione l'anonima Annunciazione di S. Maria Scala Coeli alle Tre Fontane nuovo delle cose maravigliose..., Roma 1610, pp. 5, 91; G. Mancini, Consid. sulla pittura [c. 1620-24], a cura di A. ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] 1654 adibito ai melodrammi, dove Francesco esordì come arrangiatore e compositore; gran parte in contanti; mentre Anna Maria (nata prima del 1668) era entrata nel secolo XVII, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, I, III, Napoli 2002, ad ind.; D. Fabris, ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] una Madonna col Bambino e s. Francesco affrescata nella cappellina di S. Maria all’Eremo delle Carceri, mentre è - F.F. Mancini, Milano 1983, ad ind. (con bibliografia); U. Giacanella, Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Meneco de Barberis ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] conoscono poche edizioni (1592-1598); il 22 aprile 1596 sposò Domitilla di Scipione Mancini: ebbero un figlio, Lorenzo, morto a un anno d’età; meno David, marito della figlia Maddalena.
L’ultimo Zannetti stampatore ed editore, Francesco iuniore, ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Meloncello (1718) e per l'altare della chiesa di S. Maria di Galliera. Fu attivo di nuovo a Reggio Emilia dal 1715 al Roma nel Settecento, Roma 1989, I, pp. 54, 58; F. Mancini - P. Simonelli, Il rovinismo nella scenografia del Settecento, ibid., pp. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...