PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] composizione datata è l’oratorio Maria Avvocata, o vero Il secolo XVII, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, III, Napoli 2002, p. 349; P. Maione, Cappella Reale di Napoli (1650-1700), in Francesco Cavalli. La circolazione dell’opera veneziana nel ...
Leggi Tutto
BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] B. era amica della pittrice suor Maria Eufrasia della Croce, sorella dell'abate , architetto della villa Benedetti (poi Mancini, poi Giraud), sulla via Aurelia fatta costruire sulla strada che conduce a S. Francesco a Ripa, legata a S. Luigi dei ...
Leggi Tutto
GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] Firenze La Vergine sul Golgota (Adrano, santuario di Maria Ss. Ausiliatrice, già chiesa di S. Chiara): Cassioli, G. Ciardi, M. Gordigiani, e pittori affermati come A. Mancini e D. Morelli. Alla Promotrice fiorentina del 1877 espose Una scena del ...
Leggi Tutto
CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] de Gliamori fatali (Venezia 1667) dedicati a Francesco Gritti; Glischerzi mascherati del destino (Bologna s. Garzanti, V, Il Seicento, Milano 1967, p. 662; A. N. Mancini: Il romanzo nel Seicento; saggio di bibliografia, in Studi secenteschi, XI (1970 ...
Leggi Tutto
BUITONI, Francesco
C. Paola Scavizzi
Nacque a Sansepolcro il 5 marzo 1859, quarto figlio di Giovanni e di Teresa Polcri. Educato a Sansepolcro, ove si dedicò con passione anche allo studio della musica, [...] e dei cinque figli da questo avuti dal matrimonio con Maria Egiziaca Marchettoni. Fondato fin dal 1922 un nuovo stabilimento d'Arezzo, Pistoia 1890, II, pp. 121 s.; F. Mancini, L'Umbria economica e industriale. Studio statistico, Foligno 1910; Id., ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] intervento precedente di Francesco d'Este e da un cospicuo regalo fatto dal duca di Savoia ad Olimpia Mancini, sua nipote, Casanova. Nel 1663 cedette tutti i suoi beni al fratello Antonio Maria, e, con 25.000 scudi, costituì una commenda a Torino ...
Leggi Tutto
CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] nel 1562per la dote di Lucrezia, sposata a Francesco Diversi in quello stesso anno, e per i famoso e commento ad una novella del Bandello, ibid.,VIII(1936), p. 140; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1949, pp. 230-234; M. Berengo, Nobili e mercanti ...
Leggi Tutto
CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] Pietro che risana lo storpio, tratto dal dipinto di FrancescoMancini.
Nel 1761 cominciò a porsi in mosaico la nella chiesa romana di S. Maria della Concezione o dei cappuccini, l'Estasi di s. Francesco: furono incaricati di eseguire il ...
Leggi Tutto
ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] un primo momento a concedergli in sposa Ortensia Mancini, il cardinale mutò poi parere circa la Storia della Repubblica di Venezia, X, Venezia 1855, p. 469; L. Simeoni, Francesco I d'Este, Bologna 1921, p. 206; A. Valori, Condottieri e generali del ...
Leggi Tutto
CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] con scene della Vita di Maria nel coro di S. Maria a Sermoneta: secondo l'iscrizione quale era amico fin dal 1593(Mancini). Su basi stilistiche gli si deve firmato dal Cavalier d'Arpino (S. Francesco).Sono perdute due tele citate, dal Baglione ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...