L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , Ezio Raimondi, Federico Mancini, Fabio Luca Cavazza. Il . La Sei della lunga direzione di don Francesco Meotto (dal 1966 al 1988) è attraversata sulla Bibbia di Daniele Garrone, Paolo Bettiolo e Mario Cignoni.
75 L. Ceci, L’editoria cattolica ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] della Giustizia Pasquale Stanislao Mancini mandò a dire, pare . Il successore di quest’ultimo, Mariano Rampolla, come primo atto diffuse una Lettera del 18 agosto 1881 di Leone XIII a Francesco Giuseppe, imperatore d’Austria. Le minute della lettera ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] i decreti garibaldini furono moderati dai luogotenenti sardi, ma Mancini, il 17 febbraio 1861, soppresse le corporazioni religiose 1927-1934) e l’ordine francescano. Tra numerosi edifici sacri nel 1932 completò S. Maria Annunciata in Chiesa Rossa in ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] progetto Nuova civiltà dell’Ordine francescano secolare) o del melodismo , p. 72.
2 E. Berselli, Il più mancino dei tiri, Roma 2010, pp. 26-27.
3 .
20 Solenne consacrazione di un popolo a Maria Addolorata, «Giardinetto di Maria», 2 (serie 3), 1870, 4, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] definizione del dogma dell’Immacolata concezione di Maria, nel 1854, ma non se ne da Quintino Sella e Pasquale Stanislao Mancini). Il risultato, mediato da – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. 36) ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] un cavallo bianco cavalcò da S. Maria sopra Minerva fino a S. Pietro ), pp. 45-59; G. Mancini, Leon Battista Alberti, De Porcaria coniuratione . Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento, a cura di S ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] . Nella chiesa rurale di S. Maria degli Angeli (Porziuncola) Francesco le taglia i capelli davanti all diverse regole, in Forma sororum, XV (1978), pp. 141-53; G. Mancini, Dalla "Forma vitae" iniziale alla maturità delle grandi regole,ibid., pp. 129- ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] vestendo l'abito nell'abbazia di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell' da ricordare sono quelli con Celso Mancini, Torquato Tasso, che gli dedicò due quegli scrittori come Ortensio Lando, Anton Francesco Doni, Agrippa di Nettesheim che pure ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] 23 novembre il conclave acclamò papa Giovan Francesco Albani, che prese il nome di Clemente dove fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Carmine.
L'Agrippina. Dramma per s., 105, 110, 121, 229, 418; F. Mancini et al., I teatri del Veneto. Venezia e il ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] chiese di S.Francesco di Paola (tredici nella sacrestia e nei depositi) e in S. Maria della Stella (tre à Naples du XVIe siècle au XVIIIe siècle, Paris 1967, p. 31; F. Mancini, Feste ed apparati..., Napoli 1968, p.31; A. E. Pérez Sánchez, Pintura ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...