CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] italiano, 2 voll., Bologna 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; 1885, passim;A. Panzini, L'evoluzione di G. C., Milano 1894;G. Mazzoni, G. C., Firenze 1901; F. D'Ovidio, La versificaz. delle Odi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e ricerche, Roma-Milano 1910, pp. 205-268); Per Francesco Rocchi e Francesco Vendemini, in La Romagna, VIII (1911), pp. 1-16 256.
Sulle poesie giovanili, F. Rocchi; G. Rocchi, p. 31; G. Mazzoni, L'inno "A Venere" di B. B. e un episodio di Nonno da ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e subito dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, a Forlì, donde inviava una lettera (Epist App. sulle redazioni del De claris mulieribus, in Misc. in onore di G. Mazzoni, Firenze 1907; P. G. Ricci, Studi sulle opere latine e volgari del B ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] nuovo". Di diverso avviso risulta essere stato il contemporaneo Francesco da Barberino, che, nel 1296, in una delle D. C., in Filol. e letter., XIII (1967), pp. 337-393; F. Mazzoni, Anonimo Fiorentino, in Encicl. dantesca, I, Roma 1970, pp. 291 s.; A. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] prima del 1590. In lettere del 1597 a Keplero e Mazzoni si disse copernicano, aggiungendo di aver trattato il tema in uno Sacro Palazzo, il domenicano N. Riccardi, e col cardinale Francesco Barberini, andò a Roma (maggio-giugno 1630), contando sull ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] legge in una lettera al B. raccolta tra le Facete da Francesco Turchi - credo che Monsignore farà, non voglio dire il parer , in Verso il realismo, Torino 1965, ad Indicem; G. Mazzoni, L'Orlando Innamorato rifatto dal B., in Tra librie carte. Studi ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Taddea fu in pericolo per il parto del secondo maschio, Francesco, che morì nel '91, e il B. se traduttore, pp. 261-307; C. Antolini, M. M.B. storico, pp. 309-320; G. Mazzoni, Le egloghe volgari e il Timone di M. M. B., pp. 323-355; Lettere inedite di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] incredibilmente sciatto e ovvio nelle allusioni lubriche di Francesco Maria Molza. Basta leggere l'avvertenza che il Dei principi particolari delle belle lettere, in Opere, a cura di G. Mazzoni, Milano s.d., p. 830; G. Leopardi, Zibaldone di pensieri, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: egli tornò brevemente a Vienna, ma G. Natali, Il Settecento, I,2, Milano 1964, ad Indicem; G. Mazzoni, L'Ottocento, I,2, Milano 1964, ad Indicem; G. Casanova, Storia ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] oltre i due Mangiarotti erano Agostoni, Roberto Battaglia e Francesco Visconti.
Forte dei successi mondiali, la Coppa Impero di vaglia che formò, raggiunse il suo apice con Angelo Mazzoni che nella spada a squadre riuscì a riportare l'Italia sui ...
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agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...
gaucciano
s. m. e agg. Sostenitore di Luciano Gaucci, imprenditore e dirigente sportivo; di Luciano Gaucci. ◆ E adesso va a Perugia, quattordicesimo allenatore dell’era gaucciana. Si può sapere chi glielo fa fare? «Mi piace allenare, gliel’ho...