Uomo politico, nato a Modena il 4 aprile 1804, morto a Roma il 31 marzo 1885. Mentre attendeva agli studî di legge nell'università di Modena, partecipò alla congiura ordita da E. Misley per dare a Francesco [...] dei settantadue patrioti che proclamarono la decadenza di Francesco IV. Nominato capitano della guardia nazionale durante 'esercito liberatore. Garibaldi gli affidò il comando militare di Messina (luglio 1860), indi il portafoglio della Guerra. Dopo ...
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Filosofo, nato a Sambiase (Catanzaro) il 1° maggio 1834, morto a Napoli il 22 dicembre 1884. Dopo aver insegnato nel liceo di Maddaloni, fu dal 1862 professore all'università di Bologna, donde passò nel [...] a uno studio dalla filosofia patristica, da cui nacquero alcune versioni di testi di S. Bonaventura, S. Anselmo e S. Agostino (Messina 1858). Ancora fervente cattolico, era tuttavia a poco a poco indotto ad abbandonare tale abito mentale per il suo ...
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Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] interessi. È stato professore di Storia delle dottrine politiche a Messina (1956) e quindi a Torino (1958). Filologo e anche ad autori quali Cesare Beccaria, Francesco Mario Pagano, Karl Marx, Francesco Saverio Nitti e Benedetto Croce, oltre ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Alberto Magnaghi,
Viaggiatore, nato a Radicena in Calabria nel 1651 e morto a Napoli nel 1725. Dottore in leggi, esercitò dapprima per vario tempo cariche pubbliche [...] Careri (sec. XVII) e il suo "Giro del mondo", Bergamo 1900; F. Nunnari, Un viaggiatore calabrese della fine del sec. XVII, Messina 1901. V. inoltre: I. Ciampi, Il Gemelli, in Saggi e Riviste, V, 1865; A. De Gubernatis, Storia dei viaggiatori italiani ...
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RUSSO, Luigi (App. I, p. 985)
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, morto a Marina di Pietrasanta (Lucca) il 14 agosto 1961. Dopo la Liberazione fu direttore (fino al 1948) della Scuola normale superiore [...] (ma della quale è apparso solo il primo volume: Da Francesco d'Assisi a Girolamo Savonarola, Firenze 1957; cfr. però il Compendio storico della letter. ital.. post., Messina - Firenze 1961). Numerosi anche i suoi scritti polemici, di letteratura ...
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Nato a Catanzaro nel 1836, morto a Bologna nel 1913. Fu un filosofo mistico. L'educazione ricevuta dai padri liguorini lasciò in lui un'orma profonda: il pensiero della morte turbò il senso della bellezza [...] , lo rivelò un art. di G. Gentile, in La Critica, VI, 1908, pp. 27-40 (riprodotto in Le origini della filosofia contemporanea, Messina 1917, I, pp. 385-403), ancor oggi fondamentale. Per il carattere dell'uomo e dello scrittore v. L. Ambrosini, in Il ...
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MACCARI, Cesare
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena il 9 maggio 1840, morto in Roma il 7 agosto 1919. Studiò prima scultura, poi passò alla pittura sotto la guida di Luigi Mussini. Tempratosi a [...] del Sudario (1873). Più che nell'Incontro di S. Francesco di Sales col venerabile Ancina, dipinto nel presbiterio, riflesse 1873 al 1879 parecchie pitture di cavalletto fra cui una Pietà (Messina, Casa Cassibile) e L'espulsione di papa Silverio che, ...
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Pensatore, nato a Iseo il 25 aprile 1830, morto a Padova il 13 maggio 1911 Dal 1867 insegnò all'università di Padova. Buon conoscitore del pensiero tedesco più recente (Herbart, Lotze, Trendelenburg, ecc.), [...] al cui spirito si accordava del resto il più profondo temperamento del B.
Bibl.: G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I, Messina 1917, pp. 235-288, con ampie indicazioni bibliografiche circa gli altri scritti del Bonatelli. ...
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LASCARIS, Costantino (Λάσκαρις Κωνσταντῖνος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino, nato a Costantinopoli nel 1434, morto a Messina nel 1501. Fatto prigioniero nella presa della capitale (1453), [...] acquistò rinomanza come maestro di greco. Alla corte di Francesco Sforza insegnò il greco alla principessa Ippolita, per sposa al principe ereditario Alfonso. Nel 1466 andò a Messina a insegnare greco ai monaci basiliani. Benché mancasse di compagni ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] alla Lucania e al Bruzio sino allo stretto di Messina, fu completamente sconfitto da Narsete sul Volturno. I monarchia comincia ad avere altre armi per domare la feudalità. L'età di Francesco I è l'età in cui si comincia a formare la nuova corte ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...