FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] e di Dorotea Sofia di Neuburg, nipote sinceramente amata da Francesco. Dal matrimonio di costui, infatti, non essendo nati incidente dell'arresto dell'inquisitore spagnolo J. Molinéz a Milano funse da mero pretesto per far precipitare la situazione: ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] pp. 283, 285, 345, 731 s.; A. Angelini, in Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano 1990, pp. 125-133; Il libro di Antonio Billi, a cura di F. Benedettucci, Anzio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] dall'esperienza diplomatica dei due fratelli del duca Francesco I, Cesare e soprattutto il cardinale Rinaldo. pp. 213-216; L. Amorth, Modena capitale, Milano 1967, pp. 144-158; G. Chiappini, Gli Estensi, Milano 1967, pp. 423-436; A. Namias, Storia ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] -42, 49; F. Novati, Due grammatici pisani del sec. XIV. Ser Francesco Merolla da Vico e ser F. di Bartolo da B., in Misc. stor della lett. ital., a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, II, Milano 1987, p. 593; P. Garbini, F. di Bartolo da B., in Lett ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di Mario Zuffa, II, Rimini 1984, p. 511; Id., Il ciclo francescano di F. da R., in Romagna arte e storia, XII (1984), in Emilia e Romagna, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, p. 203; II, p. 571; M. Boskovits, Da ...
Leggi Tutto
FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] Modena dal 1814 al 1859, Modena 1860, ad Ind.; L. Bosellini, Francesco IV e V di Modena, Torino 1861, pp. 107-156; T. 1814-1861), Bologna 1965, pp. 87-120; L. Amorth, Modena capitale, Milano 1967, pp. 371-417; G. Bertuzzi, Lettere dall'esilio di F. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] sodomiti ("Priscian sen va con quella turba grama e Francesco d'Accorso anche", XV, 109 s.), altrettanto vita di Accursio, in Atti del Convegno internaz. di studi accursiani, II, Milano 1968, p. 471; P. Colliva, Documenti per la biografia di Accursio ...
Leggi Tutto
Francesco Saverio Castiglioni (Cingoli 1761 - Roma 1830). Vescovo di Montalto (1800), fu da Napoleone I (1808) confinato a Milano, poi a Pavia, infine a Mantova. Restaurato il potere pontificio, fu creato [...] cardinale e fu vescovo di Cesena (1816), poi di Frascati (1821), e penitenziere maggiore. Eletto papa (1829), va ricordato per l'avversione a ogni forma di nepotismo, per l'ostilità alle società segrete ...
Leggi Tutto
Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] fra le potenze italiane, preoccupate dalle mire ambiziose soprattutto di suo nipote Girolamo Riario: contro la lega strettasi tra Firenze, Milano e Venezia, S. si alleò con Ferdinando I di Aragona, re di Napoli. Tentando di separare i Medici dai ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] (1796) e costretto a dimettersi dall'insegnamento e dalla professione. Liberato nel 1798 ed emigrato prima a Roma, poi a Milano, tornò a Napoli quando vi fu proclamata la Repubblica partenopea (gennaio 1799). In questa P. ebbe parte di primo piano ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...