Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] -Gubbio 1974", Perugia 1977, pp. 29-47.
R. Varese, Trecento ferrarese, Milano 1976, p. 34 ss.
M. Ferretti, Andrea de' Bruni, in Pittura bolognese del '300. Scritti di Francesco Arcangeli, Bologna 1978, pp. 150-163.
C. Volpe, Andrea da Bologna, in ...
Leggi Tutto
Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] .
C. Brandi, La regia pinacoteca di Siena, Roma 1933, pp. 11-15.
B. Berenson, Pitture italiane del Rinascimento, Milano 1936, pp. 7-9.
P. Bacci, Francesco di Valdambrino, Siena 1936, pp. 163, 169, 225.
M. Meiss, The Madonna of Humility, ArtB 18, 1936 ...
Leggi Tutto
Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] in compagnie di filodrammatici. Nel 1945 si trasferì a Milano, e si affermò come uno dei protagonisti della nascente interpretò e diresse i sei episodi della serie FBI-Francesco Bertolazzi investigatore, 1970), e in seguito, più frequentemente ...
Leggi Tutto
BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] dell'attività inquisitoria del B. fu il processo contro Francesco Stabili, detto Cecco d'Ascoli.
Già processato e condannato pp. 242 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., II, Milano 1833, p. 305, col. 2; P. Colomb de Batines, Bibliografia ...
Leggi Tutto
Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] persona l’allestimento dei lavori, tredici opere: I Lombardi alla prima crociata (libretto Solera; prima rappresentazione Milano 1843), Ernani (libretto Francesco Maria Piave; Venezia 1844), I due Foscari (libretto Piave; Roma 1844), Giovanna d’Arco ...
Leggi Tutto
De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] De André nasce nel 1940 a Genova e muore nel 1999 a Milano. Il denominatore comune del mondo poetico di De André è la la collaborazione compositiva con l'allora non ancora noto cantautore Francesco De Gregori nel visionario ed ermetico album Volume 8 ...
Leggi Tutto
Gadda, Carlo Emilio
Silvia Zoppi Garampi
L'ingegnere che ha costruito una lingua
Con il suo particolare stile linguistico, Carlo Emilio Gadda ha rinnovato il panorama del Novecento letterario italiano. [...] La famiglia e la guerra
Carlo Emilio Gadda nasce nel 1893 a Milano. A sedici anni perde il padre e inizia una vita da Nella Roma del 1927 viene affidato al commissario di polizia Francesco Ingravallo un caso di omicidio. Le indagini, condotte con ...
Leggi Tutto
Pasinetti, Francesco
Daniele Dottorini
Critico cinematografico, sceneggiatore e regista, nato a Venezia il 1° giugno 1911 e morto a Roma il 2 aprile 1949. Oltre a essere stato uno dei principali promotori [...] , L'arte del cinematografo, Venezia 1980, pp. 23-39 e pp. 13-22.
C. Bragaglia, Critica e critiche, Milano 1987, passim.
C. Montanaro, Francesco Pasinetti cinquant'anni dopo, in "Cinemagazine", 1999, 10, pp. 25-26.
L. Pellizzari, Critica alla critica ...
Leggi Tutto
Giusti, Giuseppe
Poeta (Monsummano, Pistoia, 1809 - Firenze 1850). Proveniente da una agiata famiglia di possidenti di campagna, nel 1826 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di [...] marchesa Luisa Blondel d’Azeglio. Sempre nel 1845, si recò a Milano dove conobbe Alessandro Manzoni, con il quale era da tempo in opposizione democratica, guidata da Giuseppe Montanelli e Francesco Domenico Guerrazzi, Giusti venne isolato e duramente ...
Leggi Tutto
Ferrari, Paolo
Commediografo (Modena 1822 - Milano 1889). Laureatosi in giurisprudenza nel 1843, nel 1848 entrò nella Guardia civica e, sotto il governo provvisorio nato dopo la fuga del duca Francesco [...] direttore della «Gazzetta ufficiale», fu poi professore nel liceo di Modena e dal 1861 nell’Accademia scientifico-letteraria di Milano. Nel 1883-1884 diresse la compagnia del Teatro nazionale di Roma. Le sue più celebri e apprezzate commedie furono ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...