BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] che culminò - nel primo Quattrocento - con l'Umanesimo di Francesco Bruni. E difatti, anche a scorrere il regesto delle miniature Bari 1951; id., Tutte le opere, a cura di V. Branca, Milano 1964ss.; id., Decameron, a cura di V. Branca, 3 voll., ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] -Bornemisza Collection, Stuttgart 1990, pp. 170-178; Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l’arte fiorentina di metà Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano 1990 (con contributi su P. Uccello di L. Bellosi, A. Angelini); A ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ; K. W. Humphreys, Le biblioteche francescane in Italia nei secoli XIII e XIV, in Francesco d'Assisi. Documenti e Archivi Codici e Biblioteche Miniature, Milano 1982, pp. 135-142; A. Bondéelle, Trésors des moines. Les Chartreux, les Cisterciens et ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] 1965, pp. 35-49; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Torino 19662 (Milano 1912); A. Petrucci, La scrittura di Francesco Petrarca, Città del Vaticano 1967; B. Degenhart, A. Schmitt, Corpus der italienischen Zeichnungen, 1300-1450 ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] affreschi del Beato Angelico, ibid., pp. 115-172; Pittura di luce: Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano 1990, pp. 44 s., 85-106; G. Didi-Huberman, Fra Angelico. Dissemblance et ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] , Fra F. L. and Masaccio, in Gazette des beaux-arts, CXL (2002), pp. 167-179; Fra Carnevale. Un artista rinascimentale da F. L. a Piero della Francesca (catal.), Milano 2004, pp. 138-157; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, pp. 271-274. ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] al linguaggio del L., particolarmente provenienti da Solario e da Giovan Francesco Caroto, quest'ultimo già in contatto con l'arte milanese fin dal 1507, e un cui passaggio a Milano, mentre era a Casale Monferrato nel 1514-16, è molto probabile ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] alla identificazione, come dimostrano le biografie di s. Francesco d'Assisi, specie nel racconto delle stimmate ricevute J.M. Bartelink, Milano 1974.
Palladio di Galazia, La Storia Lausiaca, a cura di G.J.M. Bartelink, Milano 1974.
Sulpicio Severo, ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] a cura di G.C. Menis, G. Bergamini, cat., Udine-Milano 1972; M. Reeves, B. Hirsch Reich, The ''Figurae'' of . 125-140; I. Hueck, Cimabue und das Bildprogramm der Oberkirche von San Francesco in Assisi, MKIF 25, 1981, pp. 279-324; O. Demus, The ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] conservato ad Assisi (Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) - firmato da Guccio di Mannaia e donato da des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968, pp. 209-286); L'Europe gothique, XIIe-XIVe siècles, ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...