BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] l'Antinori fu propenso a dar fede al manoscritto di Francesco d'Angeluccio, vivace narratore della storia cittadina per gli avvenimenti di discussione (vedi per gli argomenti conclusivi G. M. Monti, La fondazione di Aquila e il relativo diploma, in ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] frammenti citati nel Reggimento e costumi di donna di Francesco da Barberino, Donna, il cantar soave (4 versi c. 138v; Demaniale, 25/4157, int. 24 (22 genn. 1292); [G. Monti], G. G., in G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784 ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] iberica. Al 1640 data un’altra commissione di un sovrano: fu Francesco I d’Este a ottenere tre paesaggi per la reggia di Sassuolo orrida bellezza: per vedere un fiume che precipita da un monte di mezzo miglio di precipizio e inalza la sua schiuma ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] di ottenere, con la mediazione dell’arcivescovo cardinale Cesare Monti, la Legazione di Ferrara.
La decisione del cardinale di duca, al principe suo erede la mano della figlia di Francesco I d’Este. Il Consejo de Estado ridimensionò il complotto e ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] portò alla definitiva rottura dei rapporti di Monti e Ferroni con Cavalli. Rimproverato da quest Giacomelli - F. Permunian, Fotografie di M.G. interpretando il poeta Francesco Permunian (catal., Bolzano), Calliano 1986; Il canto dei nuovi emigranti ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] pubblicazione di sue musiche a Bologna presso lo stampatore Monti negli anni '70: dapprima una sua composizione fu conte Astorre Orsi, nel marzo 1676, in onore del duca di Modena Francesco II, fu eseguito l'oratorio del L., Gli sponsali di Ester, ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] 'arte. E il successo di tali opere, da Gli habitatori dei monti, rappresentata anche a Parigi, a Il balletto degli alchimisti o al anni la chiesa di S. Teresa, il convento di S. Francesco, l'ospedale della Carità e il nuovo palazzo della Città, opera ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] L'evento fu rattristato dalla morte della seconda figlia, Francesca, nel giorno stesso dell'incoronazione o poco dopo.
onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 221-226; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, ad ind.; R. Caggese, ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] ; il 23 marzo dell’anno seguente l’Idaspe fedele di Francesco Mancini, ma in questo caso le scenografie vennero firmate solo da ci resta testimonianza grazie ad alcuni acquerelli di Osvaldo Monti custoditi nel Museo di Belluno. Poco tempo dopo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. dell'eloquenza religiosa di C. C., in Quaderni della biblioteca V. Monti di Fusignano. Arte letteratura storia, VI, Faenza 1962, pp. 27-37 ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...