CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] fosse membro dell'Accademia di S. Luca; al 1584-85 risale la Canonizzazione di s. Francesco di Paola nel chiostro della chiesa di Trinità dei Monti che contiene anche il suo primo autoritratto. Nel 1585 risulta operoso al Quirinale ad opere oggi ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] qualche bene. Nel 1815, rappresentata trionfalmente la Francesca da Rimini di Silvio Pellico, il B. storico d. lett. ital., CLXV[1968], pp. 137-142).
Fonti eBibl.: V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, III, Firenze 1929, ad Indicem;U. ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Egli eseguì una lunetta ad olio con un Miracolo di s. Francesco da Paola per il chiostro del convento di S. Andrea delle per qualche tempo convisse; comperò una Casa a Trinità de' Monti, dove visse e tenne studio fino alla morte, avvenuta nell' ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] 'Immobile sia base? / Che 'l greve sora al liquido se fonda? / Che i Monti staga in piè dreti s'un'onda / E forma Archi, e Trionfi, e Regie, e di Pietro Liberi raffigurante la Predicazione di s. Francesco Saverio che ancora si trova nella chiesa dei ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] , e al novello preposto il principe duca Cintiano Francesco Sforza conferiva nel 1808 anche il titolo di protonotario inedite, versi del Pindemonte, del Cesarotti, del Vittorelli, del Monti, i primi componimenti del Foscolo, le più belle odi di ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] de' Medici, che lo ospitò nel suo palazzo a Trinità de' Monti in un rapporto definito "servitù particolare" (Haskell, 1966, p. fu affiancato, per la pressione dei Sacchetti e del cardinal Francesco Barberini, il giovane Pietro da Cortona, cui si deve ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] . Il D. dovette lavorare per vivere. L'apprendistato presso il Monti non durò a lungo: infatti, partita da poco la sua famiglia fu tra.i doni dell'Accademia di Venezia all'imperatore Francesco I in occasione del suo matrimonio con Maria Carolina di ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] di vivere. Ma quando anche i monaci tralignarono Francesco e Domenico apersero la terza età, mostrandosi ancor situazione casualmente determinatasi. Tutti si stabilirono poi su di un monte della diocesi novarese, le Balme. Il fatto che vi costruirono ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] culturale (Pietro da Moglio, Pietro Piccolo da Monteforte, Francesco da Fiano, Sennuccio del Bene). Ma fu soprattutto la di Giuseppe Billanovich, a cura di M. Ferrari - C.M. Monti, in Petrarca e il primo Umanesimo, cit., pp. XV-XXXIII.
Fonti ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] a Enrico Caetani duca di Sermoneta, e Giovan Francesco, che sposò Luisa Carlotta di Borbone.
In seguito dell'Accademia della Crusca, Firenze 1848, pp. 334-3391 L. Vicchi, V. Monti, le lettere, la politica in Italia dal 1750 al 1830, Fusignano 1885, I ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...