GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] arbitro nella controversia fra la Comunità di Valsassina e la famiglia Monti, feudataria del luogo; i due emisero un lodo nella causa 1714 e il 1720 con Cosimo III de' Medici e con Francesco Maria Farnese. Negli ultimi anni il G., oltre all'ufficio ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] realizzare nonostante le difficoltà reali o pretestuose che fossero: un don Francesco Maccabelli, che era stato maestro suo e di altri brillanti ingegni (per esempio Vincenzo Monti e Dionigi Strocchi) nel seminario di Faenza, lasciò erede universale ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] raggiunsero la massima estensione nel sec. 15°, di qua dai monti con l’acquisto di Vercelli (1427), ceduta dall’ultimo dei Filiberto con il Trattato di Losanna (1564). Sempre nel 1536 Francesco I occupò la Savoia e gli altri domini d’oltralpe e ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] inoltre numerosi contatti con i nunzi pontifici Monti e Campeggi e con i rappresentanti degli Stati 1860, pp. 3-59, dove il C. è confuso con l'omonimo Francesco Corner di Giovanni; Calendar of State papers... relating to English affairs existing in ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] opponeva le due grandi coalizioni costituite da Francesco Sforza, signore di Milano dal 1450, . 44; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, p. 628; G. M. Monti, Il trionfo di AlfonsoI d'Aragona..., in Arch. scient. del R. Ist. sup. disc. econ. ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] e dannoso di quello di politici di parte.
Nel governo Monti, per esempio, il fatto che il ministro della Giustizia sia Aging and Retirement).
■ Istruzione, università e ricerca - Francesco Profumo (n. Savona, 1953). Presidente del Management Board ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] con sé. Quando ai primi di gennaio 1566 il cardinale Francesco morì improvvisamente, Peranda si ritrovò senza un padrone. Lasciata proprietà, incluso un beneficio di S. Martino ai Monti. Probabilmente già dai tempi delle raccolte poetiche, Peranda ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] filomedicea emersero nel 1517 durante la guerra di Urbino, con l’offensiva di Francesco Maria Della Rovere contro Leone X. Mentre prendeva corpo la congiura all’interno dello stesso Monte dei nove, il mese di maggio trascorse nel timore di un attacco ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] nuova Balia. E in questa circostanza egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di assalire di , assicurando così - egli riteneva - il dominio della città al monte dei Nove. Era una proposta per la quale sarebbe certamente fuor ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] Campori (4 lettere di cui 2 a V. Monti); Arch. di Stato di Verona, Viceprefettura di Verona ; U. Foscolo, Epistolario, I, II, IV, Firenze 1949-54, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I-IX, Milano 1958-66, ad ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...