Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] delle istituzioni di assistenza: ospedali, conservatori, Monti di pietà, Monti del matrimonio, opere pie varie. È della Chiesa italiana (1945-1970), Milano 1990, ripubblicato in Francesco Vito. Attualità di un economista politico, a cura di D ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] era sepolto. Non si sa se fosse dedicato a S. il monastero sul monte Soratte di cui parla Gregorio Magno, Dialogi I, 7, 1-2, posto W. Levison, Konstantinische Schenkung und Silvesterlegende, in Miscellanea Francesco Ehrle, I, Roma 1924, pp. 159-47, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di una serie di cronache di vita locale e, in epoca certamente successiva, di un più impegnativo Prospetto dei Monti frumentari del Cantone di Cingoli. In questi testi celebrava la dimensione municipale dello Stato della Chiesa e quasi evocava in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] S. Pantaleo a Roma, insieme a quelle dei minimi Joseph Roma e Francesco Antonio Garro, istruiti alla scuola romana di Trinità dei Monti inaugurate da Maignan. Da Trinità dei Monti provenivano anche i francesi François Jacquier (1711-1788) e Thomas Le ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] esterne. L'elezione di Giulio III (Giovan Maria Ciocchi Del Monte), con il quale il G. era da tempo in buoni ibid. 1554, cc. 134v-135r (una lettera al G. di Francesco Torre); Monumenti di varia letteratura tratti dai manoscritti originali di mons. ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] del 1922 a S. Donato, il piccolo eremo sui Monti Simbruini che la comunità prendeva in affitto. Divenuto libero ‘koinonia’, il 10 agosto 1926, Pincherle aveva ricevuto dal francescano Cristoforo Terzi il battesimo «sub conditione» (quindi con la ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] B. le fece da accompagnatore e la pose in contatto col Monti a Milano.
Solamente nel giugno del 1808 il B. si Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] segnò l'inizio della dominazione sforzesca, appoggiata dal Fieschi.
Morto Francesco Sforza (1466), i rapporti tra il nuovo duca, Galeazzo truppe napoletane; il F. fu costretto a fuggire sui monti soprastanti insieme coi tre figli, ma, ormai privato di ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] filomedicea emersero nel 1517 durante la guerra di Urbino, con l’offensiva di Francesco Maria Della Rovere contro Leone X. Mentre prendeva corpo la congiura all’interno dello stesso Monte dei nove, il mese di maggio trascorse nel timore di un attacco ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] anno, insieme con altri commissari, alla corte del duca Francesco di Bretagna, per intervenire nel processo contro gli assassini i mezzi per la erezione di una chiesa, SS. Trinità dei Monti. Il 21 febbr. 1495 Alessandro VI diede il suo consenso per ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...