Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a difesa, Venezia 1786, p. 13.
15. Pietro Franceschi, Memorie della correzione 1780 scritta da [...] segretario della medesima, L'università, pp. 69-70; Id., Bernardo Nani, Lorenzo Morosini e la riforma universitaria del 1761, "Quaderni per la Storia ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] , un "livellario" del nobile vicentino Francesco Loschi riusciva ad ottenere ascolto presso i 98. Ivi, Senato Misti, reg. 55, c. 128v.
99. Ibid., c. 129v.
100. D. Morosini, De bene instituta, p. 190.
101. A.S.V., Avogaria di comun, Raspe, reg. 3646, ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] 94), di fronte al quale si staglia l'immagine del vescovo Morosini, "durus" nel respingere le richieste di accordo del governo canali si levò la voce di fra Pietruzzo d'Assisi, francescano, a invocare "pietà" per l'infanzia abbandonata in favore ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] continuò particolarmente nell'ambito del Ridotto Morosini (82), ed ebbe poi ulteriori Ibid., b. 9, fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma in Italia e i riformatori italiani all'estero nel secolo XVI, Milano ...
Leggi Tutto
Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] dell'aprile 1135 (36), secondo il quale Pietro Morosini (Maurocenus) rilascia una quietanza al "Croato Dobromiro" che
27. Jacobus Bertaldus, Splendor Venetorum Civitatisconsuetudinem, a cura di Francesco Schupfer, Bologna 1895, p. 36, col. 2.
28. ...
Leggi Tutto
Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] , in Guida dir., 2012, 24, 17 ss.; De Francesco, G., Il concorso esterno nell’associazione mafiosa torna alla ribalta note di commento – a firma di G. Fiandaca, V. Maiello, P. Morosini, D. Pulitanò e C. Visconti, – sono edite, come già in parte ...
Leggi Tutto
Nicola Madìa
Abstract
Vengono esaminate la funzione, la struttura e le relazioni sistematiche della fattispecie delittuosa delineata nell’art. 416 ter del codice penale che prevede il delitto di scambio [...] scambio, in Scritti in memoria di R. Dell’Andro, I, Bari, 1994, 153; De Francesco, G., Commento agli artt. 11 bis e 11 ter del d.l. 8. 06. 1992 a cura di V. Patalano, Torino, 2003, 385; Morosini, P., Riflessi penali e processuali del patto di scambio ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] a motivo dei debiti che il mercenario Angelo Morosini, cittadino senese, aveva contratto verso un gruppo di 32, ff. 158r-162r). La salma fu inumata nella basilica di S. Francesco a Siena, ove ancora si legge un'iscrizione sul pavimento dell'atrio di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] militare. Non attese che fosse eletto il successore del doge Francesco Molin: in quel sofferto conclave anche il suo nome …, Venezia 1720, II, pp. 173, 260 s., 301, 344; A. Morosini, Historia Veneta…, ibid., III, p. 462; E.A. Cicogna, Saggio di ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] Benedetto, che sposò una Cristina figlia di Francesco Rovecho; Francesco, che sposò prima del 1421 Flosnovella, figlia E. Bassi, Tre palazzi veneziani della Regione Veneto. Balbi, Flangini Morosini, Molin, Venezia 1982, pp. 229 s.; A. Sattin, ...
Leggi Tutto