SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] .
Inizialmente si arruolò come mercenario («miles levis armaturae»), servendo per quattro anni sotto i condottieri Francesco Sforza e Niccolò Piccinino. Intorno al 1449, in età ormai adulta, cominciò gli studi umanistici frequentando la Casa Giocosa ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] regione marchigiana, che era stata turbata dalla lunga lotta contro Piccinino e i Malatesta; nel secondo era la più coordinata ed concluso nel 1516 tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la scelta dei titolari dei ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , il 2 genn. 1459, l'impegno - con atto rogato ad Urbino - di Piccinino allo sgombero. E - laddove Francesco Sforza, col quale F. è di nuovo in ottimi rapporti, temendo Piccinino, anche se stipendiato dal re di Napoli, passi dalla parte dei baroni ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] il 27 maggio '18, sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; . Nel 1440, quando Firenze era minacciata dalle milizie del Piccinino e si addiveme alla nomina dei Dieci di balia, il ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] fa forzatamente prolungata, ché lo sdegno - artefatto e di parata - di Francesco Sforza pare esigere la revoca delle nozze a causa della sventura di Giacomo Piccinino, genero del duca, di cui è responsabile Ferrante. Sbloccatasi alfine la situazione ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Visconti nel 1445 in quarantotto canti in terza rima, e la Vita di Niccolò Piccinino, composta in esametri latini, e quindi la Sphortias.
Poema epico in onore di Francesco Sforza, la Sphortias (tramandata dai manoscritti Ambros. H. 97 sup., R. 12 sup ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] et vite di Braccio, detto da Montone e di Nicolo Piccinino perugini…, Vinegia 1572, ff. 1- 142; Antoninus Archiepiscopus, di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva il discorso, cioè, letto dal in occasione della morte del Piccinino avvenuta nel 1444, e che, anche per la sua estensione, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Bentivoglio, per premiarlo di aver liberato la città dal Piccinino, del dazio delle "carteselle", un'imposta del 5 study in despotism, London 1937, passim (della stessa v. anche Francesco Puteolano, maestro dei figlioli di G. II B., in L'Archiginnasio ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Pesaro, nominando come proprio luogotenente il suo consigliere Carlo di Francesco Albertini da Prato. Il Diario ferrarese testimonia come G. padre. La lettera successiva, destinata a Nicolò Piccinino e relativa alla venuta a Mantova del medico Luca ...
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