GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di R. Descartes, P. Gassendi, B. Telesio, F. Patrizi, ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i rilievo, anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa da Francesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 sotto il patrocinio ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] venutasi a creare per l'uccisione a Udine di Giovanni Francesco castellano del Friuli. Ancora savio per la Guerra con Genova 6 ottobre il F. fu di nuovo savio insieme con altri patrizi per l'esame di differenti questioni e venne quindi inviato in ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] sa tutta Venezia. D'altronde non c'è patrizio di famiglia di spicco destinato alla carriera ecclesiastica 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, ad ind.; Francesco Salviati o la bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Milano 1998 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] qui scrive, febbricitante, il 9 settembre al nipote Francesco con ferma rassegnazione come sia "attorniato dalla peste", da Brescia - in data 10 febbr. 1630 all'influente patrizio Domenico Molin, la sua attesa Storia delle guerre civili di Francia ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Componimento drammatico da cantarsi per l'elezione dell'augustissimo Francesco I Imperator de' Romani e per solennizzare il glorioso G. Barlocci, dedica di A. Valle alla marchesa M. Virginia Patrizi (Roma, teatro Valle, 17 genn. 1740; poi a Genova, ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] da poco tempo era stato rovesciato un altro tribuno del popolo, Francesco Baroncelli. Ma il legato non si fidava di Cola e scelse per senatore di Roma il nobile Guido Giordano de' Patrizi. Con l'aiuto di milizie romane riusciva poi a prender Viterbo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] quali Romolo Amaseo, l'averroista Ludovico Boccadiferro, il patrizio Alessandro Manzoli e il grecista Bassiano Lando, tutti interessati In questo periodo il L. abitava a Venezia presso Francesco Carrettone, familiare di Madruzzo, e godeva di grande ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Pavia, la cui costruzione, promossa da quattro patrizi pavesi, ebbe inizio nell'ottobre 1771. Il teatro, - A. Stanzani, Bologna 1991, pp. 195-197; D. Lenzi, Ferdinando e Francesco B. I "grandi padri" della veduta per angolo, ibid., pp. 91-110; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] chiamato nel 1861 a Torino sulla cattedra di fisiologia da Francesco De Sanctis al fine di rinnovare gli studi medici, e (Lettere inedite di Cesare Lombroso a Jacob Moleschott, in M. Patrizi, Addizioni al ‘dopo Lombroso’, Roma-Milano-Napoli 1930, p. ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] di Sarpi - il C. va annoverato tra i patrizi che lo frequentano - arricchisce, poi, ulteriormente la progressiva 'elezione dogale che vide prevalere, il 20 genn. 1646, Francesco Molin, ancora savio del Consiglio e riformatore allo Studio di Padova ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...