SANESI, Ireneo
Federica Marinoni
– Nacque ad Arezzo il 7 novembre 1868, terzo e ultimo figlio (dopo il primogenito Giuseppe, futuro storico, nato nel 1864, e la sorella Erminia, nata nel 1865) di Tommaso [...] in Lombardia (nel 1857, a Milano, conobbe Alessandro Manzoni) e, dal 1860, come professore di lingua greca nel Regio Liceo FrancescoPetrarca di Arezzo. Nell’autunno del 1875 Ireneo si trasferì a Fermo, nelle Marche, dove il padre era stato nominato ...
Leggi Tutto
MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] "Romanus" ma nella dedicatoria dell'edizione delle Epistolae familiares di FrancescoPetrarca (1492) al patrizio veneziano Domenico Bollani, il M. rivela inaspettatamente "Ego non solum Aretii sed in vico intimo civitatis illius qui hortus vulgo ...
Leggi Tutto
ROSSETTI DE SCANDER, Domenico
Simone Volpato
– Nacque a Trieste il 19 marzo 1774 da Antonio de Rossetti (il ceppo era originario di Venezia) e da Orsola Perinello, in una famiglia dedita al commercio [...] di creare due collezioni librarie e manoscritte, oggi fra le più importanti al mondo, dedicate in prima istanza a FrancescoPetrarca e poi a Enea Silvio Piccolomini, che fu vescovo di Trieste. Cominciò a lavorare al progetto diversi anni prima ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] , Milano 1871; Pesci d'Italia, in L'Italia sotto l'aspetto politico,fisico,ecc., Milano 1872; Le ossa di FrancescoPetrarca, in Atti della Società veneto-trentina di scienze naturali, III (1874), pp. 65-142; Prime nozioni di antropologia, Milano ...
Leggi Tutto
ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] corrente. Sul piano delle scelte letterarie ebbe come principali riferimenti per la lingua latina Orazio e per l’italiana FrancescoPetrarca, a cui affiancò i classici del Cinquecento e del Seicento. Sulla questione della lingua si pronunciò a favore ...
Leggi Tutto
VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] (stampato anonimo nel 1531) gli trasmise l’insofferenza per i modelli letterari elaborati da Pietro Bembo sull’esempio di FrancescoPetrarca.
Venier effettuò numerosi viaggi entro la penisola e fuori dai suoi confini. Negli anni Settanta fu a Roma ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] invece come defunto (Caetani, Regesta chartarum, II, p. 265).
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Epistolae seniles, Lugduni 1601, XV, 1; Lettere senili di FrancescoPetrarca volgarizzate e dichiarate, a cura di G. Fracassetti, Firenze 1869-1870, XV, 1; M ...
Leggi Tutto
BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] Campo San Fantin si spense il 24 luglio 1904 per malattia cardiaca.
Giovanni Prati le dedicò un sonetto, A FrancescoPetrarca perLaura Bon, dove, sfruttando un po' faticosamente l'omonimia con l'ispiratrice dell'aretino, la definiva "tutta amor nei ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] dell'A, sono le Lettere di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. FrancescoPetrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna 1613, dove l'autore si rivolge con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a un impiego pratico: per esempio, il foglio, conservato a Oxford, che illustra la prima "visione" della canzone di FrancescoPetrarca (Rime, 323), è senz'altro da porre in relazione con la scoperta, avvenuta nel 1533, della presunta tomba di Laura ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...