BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] con cui B. firma l'opera e gli esametri che Petrarca appose al proprio manoscritto con le opere di Virgilio, miniato la cappella di S. Giovanni Battista (o cappella Giacomelli) in S. Francesco, con la Madonna e il Bambino in trono e santi, eseguito ( ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] p. 497 nota); idea che non fruttifica presso il nuovo granduca Francesco I. Per tutto il tempo del suo regno (1574-1587) Paolo Giovio in Borgovico, Como 1977, p. 49; S. Pinto, Petrarca nel tempo, in Per Maria Cionini Visani, Scritti di amici, Torino ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] pannelli di predella di Bruxelles (Le stimmate di s. Francesco, l'Adorazione dei magi, un Miracolo di s. , Lo sviluppo stilistico di G. dal P., in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., XVI-XVII (1934), pp. 17-44; ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] . Maria in Gradi di Arezzo, in Atti e memorie dell'Accademia Petrarca di lettere arti e scienze, LII (1990), pp. 393-407; , in Il chiostro di Ognissanti a Firenze. Gli affreschi del ciclo francescano, Firenze 1990, pp. 95 s., 100 s.; E. Capretti, ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] Il 19 maggio del 1505 il C. scriveva, da Viadana, a Gian Francesco Gonzaga offrendosi d'incidere altri punzoni (Hill, 1930, p. 61).
Nell' di Viadana (Fabriczy, 1905, p. 185), un busto del Petrarca nella collezione Morgan a New York (Bode, 1910, n. ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] a causa della peste, il 28 maggio 1527 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Ferrando ad Arezzo, in Atti e Memorie della R. Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, XXX-XXXI (1941), ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] 174 (con bibl.); F. Petrucci Nardelli, Il cardinale Francesco Barberini senior e la stampa a Roma, in Arch. 2000, pp. 148, 156, 161; E. Wyss, M. G.'s engravings for Petrarch's Triumphs, in Print Quarterly, XVII (2000), pp. 347-363; I Giustiniani e ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] . Tra gli antesignani dello spirito umanistico vi furono Petrarca, Boccaccio e il teorico della politica Marsilio da Padova per tanti aspetti da Machiavelli, il suo contemporaneo Francesco Guicciardini fu con lui uno dei maggiori esponenti del ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] di Conte Da Monte (Venezia, Comin da Trino), dedicata a Francesco Pisani, protettore tanto del M. quanto dell'autore, e che è il ricorso alla parodia - per esempio, nei confronti di Petrarca, di cui il M. riscrive la canzone Chiare, fresche dolci ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] benestanti locali, Leonardo Gastaldi, suo futuro committente, e Francesco Bensa, che lo indirizzò verso una formazione di tipo 1873; Dante e Beatrice nel giardino di Boboli, 1877; Petrarca e Laura, 1882: tutti di ubicazione ignota). Parallelamente a ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...