TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] antico codice di T. illustrato è probabilmente la magnifica edizione proveniente dalla biblioteca di FrancescoPetrarca (Parigi, BN, lat. 5690). Il volume, che Petrarca riuscì ad acquistare solo nel 1351, dopo averlo avuto disponibile a più riprese ...
Leggi Tutto
Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] di S. Martino nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi, a M. concordemente attribuita, espressione altissima le straordinarie sinopie) e il ritratto di Laura ricordato da Petrarca, di questo periodo sono il Ritorno di Gesù fanciullo dal ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] , V. si rese disponibile a ogni possibile informazione (Kallab, 1908). Le lodi dei poeti (Dante Alighieri, FrancescoPetrarca), gli intrecci della novellistica (Giovanni Boccaccio), le notizie dei letterati (Antonio Manetti) e degli artisti (Lorenzo ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] comunque riconducibili alle tendenze dei decenni 1315-1335. Nella seconda metà del Trecento furono molto importanti la presenza di FrancescoPetrarca e la sua influenza sulla corte dei Carraresi. Anche Verona era un importante centro librario, com'è ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , 1983, p. 139), il testamento di Bruno di Colonia (953-965; Bischoff, 1967, pp. 123-124) e quello di FrancescoPetrarca del 1361, nel quale è citata una tavola di Giotto (Mommsen, 1952). Principi, prelati e abati non contribuirono soltanto alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a un impiego pratico: per esempio, il foglio, conservato a Oxford, che illustra la prima "visione" della canzone di FrancescoPetrarca (Rime, 323), è senz'altro da porre in relazione con la scoperta, avvenuta nel 1533, della presunta tomba di Laura ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] con tratti fisionomici individualizzati. Non è noto se a quest'epoca esistessero r. di carattere privato. Già nel 1336 FrancescoPetrarca nel Canzoniere (RVF, LXXVII-LXXVIII) elogiava un r. della sua amata Laura, che sarebbe stato dipinto da Simone ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] precedenti esempi italiani, anche se si ha notizia di due ritratti dipinti da Simone Martini, uno di Laura per FrancescoPetrarca e uno del cardinale Napoleone Orsini, esempi che forse indussero il re di Francia a commissionarne uno per sé.Carlo ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , gemme, bronzetti, accanto ad oggetti religiosi, immagini sacre e naturalia, trovano sistemazione negli studioli di FrancescoPetrarca e del trevigiano Oliviero Forzetta, o nella "camera rubea" di Palazzo Falier, esemplati dalle Wunderkammern d ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] a Verona, opera di Altichiero, oggi immaginabile sulla scorta di monocromi in manoscrtti del De viris illustribus di FrancescoPetrarca, forse attribuibili allo stesso maestro (Parigi, BN, lat. 6069F; lat. 6969I).
Bibl.: H. Leclercq, s.v. Cheval, in ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...