PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] del ministero della Pubblica Istruzione per i restauri della basilica di S. Francesco ad Assisi (1905), Podesti fu membro delle giurie nei concorsi per il monumento a FrancescoPetrarca ad Arezzo (1906), per l’ospedale di Palermo e per il manicomio ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] Corbaccio materializzò le insidie del falso amore in un 'laberinto d'amore' oscuro e abitato da fiere, mentre FrancescoPetrarca (Sine nomine) apostrofò la corrotta Avignone papale come terza Babilonia e, appunto, quinto labirinto. Al l. come segno ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] nel Veneto. Il Seicento, a cura di M. Lucco, II, Milano 2001, pp. 800 s.; M. Callegari, FrancescoPetrarca tra Padova e Arquà, in La casa di FrancescoPetrarca ad Arquà, a cura di M. Magliani, Milano 2003, p. 38; San Filippo Neri e la sua presenza ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] scultorea ispirata ai versi dei Sepolcri di Ugo Foscolo; mentre nel 1905 presentò il busto in gesso di FrancescoPetrarca, la cui versione in bronzo (1904) venne collocata nella Biblioteca nazionale Marciana a Venezia. Partecipò, nello stesso anno ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] l'ultima attività di Avanzi, testimoniano del resto le miniature che decorano un De viris illustribus di FrancescoPetrarca eseguito per la famiglia padovana Papafava (Darmstadt, Hessische Landes- und Hochschulbibl., 101; Medica, in Il tramonto del ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] Mussato (1261-1329) e che in seguito ricevette un impulso decisivo non soltanto in ambito letterario per merito di FrancescoPetrarca, che, dopo alcuni soggiorni saltuari, dal 1362 al 1368 fissò la propria dimora sulla laguna per passare in seguito ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] 1908 la vittoria del concorso per il Monumento a FrancescoPetrarca ad Arezzo. L'opera, che avrebbe dovuto consacrare Milano, Milano 1906, p. 58; G. Mazzoni, A. L. e il monumento a Petrarca in Arezzo, in Vita d'arte, II (1909), 3, pp. 253-267; R ...
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PAOLINO Veneto
F. Cecchini
Erudito francescano attivo nella prima metà del sec. 14°, autore di opere di argomento storico, geografico, politico e mitologico.Nato a Venezia tra il 1270 e il 1274, P. [...] , 1973, pp. 20, 84-85) un collegamento con il progetto di una pictura Italiae coltivato da Roberto d'Angiò e da FrancescoPetrarca. Ciò porterebbe a confermare la congettura che vede nel sontuoso codice Vat. lat. 1960, decorato a Napoli tra il 1334 e ...
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GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] per l'incoronazione (1354-1355). Già in precedenza G. aveva istituito rapporti epistolari sia con Cola di Rienzo sia con FrancescoPetrarca, e quello con quest'ultimo si protrasse fino al 1363 (Piur, 1933). Si sa per certo che nella sua biblioteca ...
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PIETRO da Pavia
P. Réfice
Miniatore lombardo, attivo nell'ultimo quarto del 14° secolo.
La sua firma ("Frater Petrus de Papia me fecit") compare in un manoscritto - decorato a più mani - con la Naturalis [...] un'altra opera di P., le Res memorandae di FrancescoPetrarca (Parigi, BN, lat. 6069T), nella quale ritornano tutte le miniature di un codice con il De remediis utriusque fortune di Petrarca (Milano, Bibl. Naz. Braidense, AD.XIII.30; Bollati, 1997) ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...